SAN GIOVANNI LA PUNTA (CATANIA) – Peccato perché per almeno venticinque minuti la Meta C5 ha fatto vedere i cosiddetti sorci verdi ai padroni di casa e capolista Cisternino. Peccato perché giocare questa gara senza il capitano Musumeci, fermo per infortunio, rende tutto un po’ amaro per non aver sfruttato il suo senso tattico, il suo dinamismo e il suo essere letale sotto porta. Peccato perché prima del pareggio di Cisternino arrivato al minuto quattro con De Matos, la Meta aveva sfiorato il raddoppio con Vega e sparato sulla traversa un tiro a botta sicura di Scheleski. Perde la Meta, alla fine vince Cisternino che riesce ad accelerare da squadra cinica e spietata sfruttando le debolezze dell’avversario puntese. Un primo tempo però giocato in maniera perfetta dagli uomini di Samperi che pur senza Carmelo Musumeci riuscivano a tenere testa, dominare sul possesso palla, ripartire bene e bucare anche gli avversari con il solito “profeta” Giovanni Messina che regalava vantaggio meritato. Prima frazione aperta, con Tornatore autore di due ottime parate, ma con i puntesi vicini anche al raddoppio con Scheleski due volte.
Nella ripresa succedeva di tutto: il doppio giallo a Kapa, ma prima le tre occasioni che potevano regalare il più due alla Meta non sfruttate. Il pareggio di De Matos già raccontato prima della grande occasione con tanto di palo che diceva di no a Scheleski e con l’uomo in meno la ripartenza letale di Cisternino che passava in vantaggio con Baron. Sul 2-1 Samperi provava a mettere pressione alla formazione di casa con l’uomo in più e portiere volante: la spinta purtroppo produceva poco ed anzi ancora in maniera poco fortunata apriva le porte al 3-1 finale con Cisternino che sfruttava un autorete sfortunata di Scheleski. Finiva cosi con la vittoria della capolista Cisternino e una delusione strana per la Meta C5 che ha sicuramente la consapevolezza di poter battere qualsiasi avversario ma mastica amaro tra accadimenti e sfortuna che oggi ha colpito la formazione di Samperi.
“Difficile analizzare una gara giocata bene – chiosa Samperi – abbiamo fatto una gara ottima passando anche in vantaggio per tutto il primo tempo. Anche nella ripresa siamo stati imprecisi e sfortunati in un momento decisivo. Anche nel futsal come nel calcio gol sbagliato e gol subito…un peccato aver poi giocato la ripresa in inferiorità numerica. Non sono alibi ma purtroppo a squadre forti come Cisternino non puoi regalare nulla o sbagliare gol come abbiamo fatto noi. Siamo stati puniti. Sono però consapevole della nostra forza e per di più abbiamo affrontato un grande avversario senza il nostro capitano che speriamo di recuperare nel breve periodo”.