“A Palermo no al decreto sicurezza” | Orlando sfida, Salvini risponde

I dipendenti comunali non possono andare contro la legge perchè lo dice Orlando.

UNA LEGGE DELLO STATO NON SI PUO’ DISATTENDERE, SIC ET SIMPLICITER! ORLANDO,SE RITIENE, IMPUGNI LA LEGGE SULLA SICUREZZA ,DI FRONTE ALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA!
NESSUN CITTADINO PUO’ PENSARE DI ESSERE AL DI SOPRA DELLA LEGGE! A MAGGIOR RAGIONE UN SINDACO, CHE DEVE ESSERE FULGIDO ESEMPIO PER LA SUA COLLETTIVITA’!

Madonna, questi tromboni di sinistra hanno stufato, non si vogliono arrendere all’evidenza che loro sono finiti, che gli italiani hanno votato e voterebbero pure domani uno come Salvini, perché a differenza loro fa con i fatti quello che gli italiani invano chiedono da tempo, in primis sicurezza e certezza della pena, stop invasione e immigrazione controllata, meno tasse. Orlando è stato votato dalla stragrande maggioranza dei palermitani, una marea di lavoratori precari e altri che lo hanno votato perché ai tempi le alternative a Orlando rasentavano la mediocrità. Adesso non lo vogliono più perchè non ha fatto pressoché nulla per la città, solo proclami e fanfaronate, sempre rispettoso delle usanze degli stranieri che si affretta puntualmente ad accogliere a braccia aperte e poco attento alle vere esigenze dei cittadini. Adesso, lui, novello Lucano, sfida la dittatura dell’attuale governo, il primo eletto veramente dagli italiani, disattendendo le sue leggi. Minch.. grande sindaco…non c’è che dire! Sparirà al puù presto per fortuna.

Cosa non si fa per un riflettore acceso che aiuti a distogliere le attenzioni dalla sporcizia delle strade e dalle classifiche sui disagi della città…..

un modo come un altro per distogliere dai media l attenzione sul degrado di Palermo, munnizza in primis , le chiacchere con toni roboanti fanno effetto elezioni europee, certo i fatti come la munnizza per le strade e gli allagamenti alle prime quattro gocce causano invece molto fastidio , poi tanto in ogni caso la panella , cioè la denuncia penalel, se la piangerà quel impiegato che disattende la legge nazionale e poi vorrei vedere una indicazione o circolare firmata dal sindaco in materia ufficialmente diramata agli uffici competenti che sarebbe normalissimo fare seguire ad un tale pomposo annuncio

Mi schiero con Leoluca Orlando con ferma determinazione. E’ un errore affrontare il problema con astio e livore razziale che diventa razzismo allo stato puro. E, io non sono un razzista. Credo che anche i siciliani non lo siano per storia e tradizioni.

Ho la vaga impressione che Orlando sta incitando la gente a scendere il piazza per farlo dimettere

Se Orlando si occupasse meno di problemi planetari e un po’ più di quelli terreni magari potrebbe far sì che questa città da lui governata fosse più vivibile . Sommersa dai rifiuti ,strade dissestate ,servizi inesistenti .

La norma e’ incostituzionale e verra’ cassata dalla Corte Costituzionale quindi ci andrei piano con le accuse a Orlando ed in ogni caso plaudo all’iniziativa del sindaco di Palermo semplicemente perche’ di fronte a norme e comportamenti lesivi dei diritti dell’uomo disobbedire non solo si puo’ ma anche si deve. O la disobbedienza e’ buona solo quando 4 sfaccendati nullafacenti bloccano le autostrade per futili motivi?

E quali sarebbero i comportamenti lesivi dei diritti dell’uomo all’interno del decreto sicurezza?

Il ministro degli Interni può anche sciogliere un consiglio comunale…

Caro Vittorio, le leggi si applicano sempre. Il signor Sindaco Orlando non è nessuno per disapplicare una legge dello Stato!

L’uno e l’altro.
La spazzatura (dimensione locale dell’amministrare) e la cultura di accoglienza e di solidarietà (respiro internazionale e culturale di una città-simbolo come Palermo).
E’ difficile alzare o sguardo per “vedere” le sofferenze altrui quando ci sono le proprie.
Credo, però, che molti criticherebbero Orlando per la sua cultura terzomondialista anche se Palermo avesse i servizi di Oslo. E’ il momento dell’odio e del razzismo. “Non indurite i vostri cuori” (Salmo 96). Dove sono finiti i “cristiani”?

SE LEOLUCA ORLANDO IN QUALITA DI SINDACO E PRIMO CITTADINO DELLA CITTA DI PALERMO ORDINA DI NON RISPETTARE LA LEGGE E A SUA VOLTA NON LA RISPETTA PERCHE I CITTADINI PALEWRMITANI DOVREBBERO RISPETTARE LA LEGGE E/O LE DIRETTIVE DEL SINDACO DI PALERMO???
SOSPENDIAMO IL RISPETTO DELLA LEGGE A PALERMO

Quindi ognuno può decidere quando una legge va rispettata o no ? mi faccia capire, m’interessa molto sapere se e quali leggi posso non rispettare, sa sono una gran rottura queste leggi.

Ministro ci salvi da ollando, nella mia zona non raccolgono la spazzatura da 15gg e lui pensa ai clandestini!

Il decreto sicurezza è incostituzionale nella parte che si occupa di migranti e richiedenti asilo.L’articolo 10 della Costituziuone italiana dopo un preambolo statuise che lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge ed inoltre statuisce che non è ammessa l’estradizione dello straniero per reati politici”.

Il decreto sicurezza è lesivo dei diritti dell’uomo perchè “Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni Stato, ma ha anche il diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio e di ritornarci” come sancito dall’articolo 13 della Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948, attualmente firmata da tutti gli stati aderenti alle Nazioni Unite.

Ha ragione Orlando.

Le leggi e le disposizioni degli organi superiori vanno applicate alla lettera,, Talune prese di posizione di sindaci e/o amministratori locali, vanno prese molto, molto sui serio e con provvedimenti drastici e conseguenti,,

Ma che vai dicendo catanese volante, ogni individuo ha diritto di libertà e movimento all’interno del terrrirorio ma non clandestinamente. Le tue interpretazioni sinistroidi sono ovviamente fuori come sempre dalla realtà. Esistono i confini e i confini vanno rispettati, mettetevi in testa, voi fautori dell’accoglienza illimitata, che non si può importare l’Africa in Italia, perché non c’entra, mettetevi in testa che il 90% dfi quelli che sono sbarcati in Italia (e sono settecentomila e forse più) e che ancora sbarcano seppur in misura ridotta, non scappano da alcuna guerra o perscuzione, è solo gente che viene qui solo per tentare di stare meglio rispetto ai luoghi di provenienza, ma non scappa da alcuna persecuzione. Capisco che la stretta di Salvini abbia un attimino scombussolato i piani e gli affari di enti, coop rosse, ONG, e a tutti quelli che dietro l’invasione si sono arricchiti, ma gli italiani, mettetevelo chiaro in testa, un’invasione senza regole non è più disposta a sopportarla. Perché se da un lato ci sono gli immigrati che cercano poi realmente di integrarsi, molti altri delinquono, spacciano, stuprano, e i fatti di cronaca che voi fate finta di non vedere, ne sono piene ogni giorno. Dite al prode Orlando, che il sindaco ancora una volta sta dimostrando di non saperlo fare, che le leggi si irispettano né più né meno come quelle sentenze che piacciono tanto a lui quando colpiscono i nemici politici.

Ma si occupi dei gravissimi problemi che attanagliano la città!

Speriamo!

A queste sceneggiate Orlando ci ricorre sempre quando è in crisi di visibilità e per distogliere la sua inefficienza di sindaco.

Vorrei ricordare a lor signori che in Italia esiste una cosa a voi sconosciuta che si chiama Democrazia, ed il Sindaco Leoluca Orlando è stato Democraticamente rieletto. Fatevene una ragione e rassegnatevi.

Giacomo la democrazia non prevede che un sindaco eletto democraticamente rifiuti di applicare le leggi approvato da un parlamento eletto democraticamente, tutti i cittadini devano obbedire alle leggi dello stato sopratutto le autorità stesse.

Orlando avevi fondato ( la rete ) assieme a Nando della chiese. Avevo creduto in quel progetto lo votai . Ma perché adesso devo vederti alle feste islamiche col turbante di TOTÒ LE MOKO’ ?

Il problema è la costituzionalità, il rispetto dei diritti dell’uomo, la civiltà.
E’ vero, come hanno detto il Papa e Mattarella (mica quello statista con la terza media di Salvini …) che la società appare incattivita, ma rifletterci un pò non ci farebbe bene a tutti?
Auguri a tutti i fulgidi esempi in giro.

e allora che mi interessa

poveri noi…cosa abbiamo fatto di male per subire ,l’antidemocratico orlando furioso?

Io credo che Orlando non rappresenti una novità nelle sue esternazioni. Lo conosciamo, nelle sue manifestazioni, da oltre trent’anni e, a Palermo, ha sempre goduto della fiducia, a volte anche incondizionata, dell’elettorato locale. Già non godeva della mia fiducia nelle sindacature della Primavera palermitana, sebbene abbia goduto di una notevole difesa dei suoi sostenitori, non soltanto della vecchia Democrazia cristiana. Non è cambiato nulla, da allora. A mio avviso era falso in quel tempo, come falso è oggi. La plebiscitaria rielezione del 2012, e non meno quella del 2017, però confermano la fiducia in Orlando. Rimango, quindi, convinto che abbia ragione Giacomo quando afferma che l’elezione è avvenuta democraticamente: significa che, nel rispetto delle norme elettorali vigenti, i palermitani si sono espressi, nel segreto dell’urna, per la rielezione di Orlando. Il quale, vale la pena ricordarlo, non sta facendo nulla di diverso da quello che è il suo consueto “stile” e “modus operandi”, al netto di eventuali comportamenti che possono risultare in contrasto con le leggi dello Stato, probabilmente provando a spostare l’attenzione su altri argomenti da quelli che possono più verosimilmente nuocere al suo consenso elettorale. Ma anche questo comportamento, non è una novità di Orlando. Semmai, sono convinto che molti di coloro i quali oggi attaccano Orlando, sono le medesime persone che lo hanno sostenuto e votato, almeno in passato. Atteso che Orlando non è un curioso “fenomeno”, né tanto meno una sorpresa, come molti politici ci hanno abituato, mi chiedo se la delusione di molti, non sia in realtà frutto di aspettative disattese degli elettori, non coincidenti con i propri interessi.

la norma è quanto meno ridicola, concordo. E sono certo anch’io che vi sarà un intervento della Corte Costituzionale per cassarla. Non mi convince, però, la “disobbedienza”: messa in atto da un sindaco, equivale all’istigazione a non rispettare le leggi. Lo “giustifico”, comunque. si tratta di un banale gioco delle parti, politichese. Orlando strepita nella consapevolezza di trarre profitto in termini di consenso, da questa vicenda; ma si tratta, comunque, di una risposta a Salvini, sul medesimo piano: Infatti, Salvini opera nella medesima consapevolezza che la norma è anticostituzionale e che sarà “bloccata”…l’occasione sarà unica per dire che lui lo ha fatto, altri gli hanno impedito di garantire gli interessi degli italiani

E’ il decreto sicurezza ad essere illegittimo costituzionalmente.

Alla prima occasione la Corte Costituzionale annullera’ diverse norme del decreto sicurezza, qualunque giurista ma anche qualunque studente di diritto lo sa o e’ in grado di saperlo.

A maggior ragione preferisco chi si schiera dalla parte dei diritti dell’uomo mentre disprezzo i Ponzio Pilato, i giuristi della domenica e chi capitalizza contro i poveracci l’odio di altrettanti poveracci.

vero, in questo caso

Auguri Franco

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