Una storia che ha dell’incredibile, quella di quattro passeggeri (tra cui anche un siciliano) sorpresi sul treno senza biglietto. Al sopraggiungere del controllore, i viaggiatori a bordi dell’intercity Milano-Ventimgilia si sono infatti rifiutati di fornire le proprie generalità.
Invece dei documenti, hanno esibito un foglio plastificato definito “autodeterminazione”. “Siamo terrapiattisti”, avrebbero detto all’impiegato delle ferrovie, spiegando di essere “soggetti di diritto internazionale pre giuridico”, “ambasciatori diplomatici fuori da ogni giurisdizione planetaria” e “Stati di se stessi”. In pratica “cittadini del mondo con il diritto di viaggiare gratis”. Per i quattro, il controllo è stato visto come un vero e proprio attacco alla loro libertà”.
Insomma, tutta una lunga serie di pensieri e tesi fantasiose che hanno messo in difficoltà il controllore. Il treno è rimasto bloccato per circa quaranta minuti. Le forze dell’ordine hanno fatto scendere i “terrapiattisti”, su cui ora pesano le denunce per “interruzione di pubblico servizio” e “rifiuto di fornire le proprie generalità”.