PALERMO – Al bar di Bagheria, quando il tono della minaccia salì di livello, nelle parole di Giovanni De Santis spuntarono pure i nomi di due magistrati.
All’appuntamento per la consegna dei soldi dell’estorsione, il figlio del reale titolare del ristorante Il Bucatino si presentò armato. Alle vittime mostrò una pistola aprendo il giubbotto. Il gesto sarebbe stato accompagnato da frasi il cui contenuto appare inequivocabile agli investigatori.
Era pronto a scaricare il caricatore “in testa a noi e alla dottoressa Pavan e che potevamo chiedere aiuto anche ad Agueci che sapevano essere nostro vicino di casa”. Antonia Pavan è il pubblico ministero di Termini Imerese che per prima ha indagato sul pestaggio dei due dipendenti dell’impresa di trasporti. Leonardo Agueci è il procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia che ha firmato il mandato di arresto eseguito stamattina.