SEUL – A poche ore dal voto dell’Onu sulle nuove sanzioni per volute da Washington e Pechino per la Corea del Nord, proprio un portavoce del ministero degli Esteri di Pyongyang minaccia gli Stati Uniti: la Corea del Nord potrebbe compiere attacchi nucleari preventivi contro gli Usa.
“Dal momento che gli Usa stanno per innescare una guerra nucleare, eserciteremo il nostro diritto per un attacco nucleare contro l’aggressore per proteggere i nostri supremi interessi”, sono state queste le parole usate dal portavoce del ministero degli Esteri. Nel mentre procedono le manovre militari tra Washington e Seul, e l’Onu prepara la nuova stretta contro il regime. Non è però la prima volta che il regime coreano minaccia attacchi nucleari, ma negli ultimi mesi Kim Jong Un ha anche ordinato una terza fase dei test nucleari, inasprendo notevolmente i toni del “dialogo” internazionale.
L’ultima minaccia arriva come reazione alle possibili sanzioni che Usa e Cina vorrebbero imporre: se ne parlerà al Consiglio di sicurezza dell’Onu e i destinatari delle sanzioni saranno tre persone, un’azienda e un’organizzazione. Tutti i paesi inoltre dovrebbero bloccare le transazioni e i servizi finanziari che rischiano di contribuire allo sviluppo del programma nucleare coreano.