In una saletta appartata del bar si facevano scommesse abusive su siti non autorizzati, scatta la sanzione di 50mila euro per il gestore. È accaduto a Misilmeri, nel palermitano, dove i funzionari dell’agenzia delle dogane e dei monopoli di Palermo si erano recati per una operazione di controllo in materia di scommesse sportive online non autorizzate.
All’interno di un bar del centro a pochi chilometri da Palermo, è stato rinvenuto un locale separato da una porta scorrevole, adibito a sala da gioco per la raccolta delle scommesse abusive effettuate dagli scommettitori mediante l’utilizzo di vari dispositivi informatici collegati con un bookmaker estero non autorizzato da Adm e dalla Questura.
Al gestore, denunciato all’Autorità Giudiziaria, è stata comminata una sanzione amministrativa di 50.000 euro per aver consentito le scommesse abusive su eventi non previsti nel palinsesto ufficiale dell’Agenzia, mentre gli uffici di accertamento tributario procederanno a contestare l’evasione dell’imposta unica dovuta dai centri autorizzati al gioco a distanza.
L’operazione, spiega il comunicato della direzione regionale dell’Adm, è stata realizzate nella costante azione di contrasto alle illegalità nel settore del gioco che si realizzano nel territorio siciliano attraverso la sinergia operativa realizzata nell’ambito del Gruppo di Lavoro operazioni, che vede coinvolti gli uffici della Direzione Giochi dell’Agenzia, i quali svolgono principalmente attività di analisi, e gli uffici periferici.