MOTTA SANT’ANASTASIA – I Carabinieri della Stazione di Motta Sant’Anastasia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Procura dal Tribunale di Catania, nei confronti di un 23enne, del luogo, residente a Belpasso, per rapina aggravata in concorso. Il provvedimento scaturisce da un’incessante attività d’indagine condotta dai Carabinieri di Motta Sant’Anastasia, a seguito di una tentata rapina avvenuta il 9 settembre 2014 al Banco Popolare Siciliano in via XX Settembre.
In quella circostanza due individui, di cui uno armato di taglierino, hanno fatto irruzione nell’agenzia bancaria e sotto la minaccia dell’arma hanno intimato all’impiegato di aprire la cassaforte, che però era bloccata poiché a tempo, dovendo così desistere nell’intento criminoso e fuggire di corsa. L’Autorità Giudiziaria condividendo in pieno le risultanze investigative condotte dai Carabinieri, che hanno raccolto inequivocabili indizi di reità nei confronti del 23enne, ha emesso il presente provvedimento che gli è stato notificato nel carcere di Ragusa, ove lo stesso era ristretto per altra causa. Le indagini sono ancora in corso al fine di individuare il complice.