GIARRE – Controlli serrati dei carabinieri: un arresto per spaccio e quattro denunce. A finire in manette è stato un 36enne di Mascali trovato in possesso di 20 grammi di “erba”, suddivisi in dosi e pronti allo spaccio. I militari hanno scovato la sostanza stupefacente in occasione della perquisizione dell’abitazione dell’uomo aiutati dal fiuto del pastore tedesco “Zero”. All’interno dell’abitazione i carabinieri hanno scovato una mini piantagione di canapa indiana.L’arrestato, in attesa della direttissima, è stato ristretto ai domiciliari. Nel corso dei controlli è stato denunciato un 40enne di Riposto, poiché ritenuto responsabile di furto aggravato. L’uomo, come accertato dai militari e dai tecnici del comune, aveva alimentato la propria abitazione mediante l’allaccio abusivo alla rete idrica pubblica. Un’altra denuncia è fioccata per un pensionato di Riposto, poiché ritenuto responsabile di omessa custodia di armi. L’uomo, pur detenendo l’arma legalmente, non aveva rispettato le norme di sicurezza imposte dalle legge in materia di detenzione di armi in casa.
E’ stato inoltre denunciato un 21enne di Fiumefreddo di Sicilia, poiché ritenuto responsabile della violazione delle norme in materia di cose sottoposte a sequestro. Fermato ad un posto di controllo conduceva un motociclo già precedentemente sequestrato. Denunciato anche un 59enne di Mascali, per oltraggio a pubblico ufficiale. Fermato in macchina ad un posto di controllo, in palese violazione di alcune norme del codice della strada, ha pesantemente offeso l’operato dei Carabinieri. Infine, sono stati segnalati alla Prefettura di Catania, un 40enne ed un 32enne, entrambi di Calatabiano per uso personale di sostanze stupefacenti. Grazie sempre a “Zero” nelle abitazioni dei due sono stati rinvenuti e sequestrati alcuni grammi di marijuana e delle piantine di canapa indiana. Nell’ambito del medesimo servizio sono state controllate 31 persone, 17 veicoli, di cui 1 sottoposto a fermo amministrativo, eseguite 8 perquisizioni personali nonché elevate sanzioni per violazione al codice della strada per un valore complessivo di oltre 3.000 euro.
