PALERMO – Ezequiel Munoz è un lusso per la serie B. Il difensore argentino è uno dei pezzi da novanta del club rosanero, un giocatore di altra categoria. il centrale rosanero, intervenuto nel corso dell’iniziativa “Un giorno per la nostra città” al Centro Diurno Anziani, ha parlato dei punti conquistati in rimonta nelle ultime partite: “Ci fa piacere essere qui, sicuramente sì. Penso che ci servirà quel che abbiamo fatto finora, lavorare ogni giorno e seguire il mister. Noi stiamo con lui e penso che abbiamo l’organico per fare bene. Quando si fa gol prima degli avversari le prestazioni sono diverse, ma nelle ultime partite il Palermo ha reagito in maniera positiva”.
L’altro pezzo da novanta in casa rosanero si chiama Andrea Belotti, i suoi gol sono sempre decisivi: “Il gallo è un grandissimo giocatore – ha detto Munoz – lo dimostra ogni volta che entra. Belotti è un giocatore straordinario per questa squadra, sta dimostrando il suo valore e deve continuare a fare bene”. Prossime gare importanti per la matematica certezza della promozione in serie A, la prima sarà venerdì in casa contro l’Avellino: “Le prossime tre partite sono importanti, scontri diretti, ma tutte le gare sono importanti e dobbiamo dare il 100% per centrare la promozione in serie A. Per me è importante incontrarci con i giocatori della Primavera. Siamo contenti anche che partecipino a queste iniziative”. Ma il Palermo ha un segreto?: “Il segreto è che abbiamo assimilato le idee del mister sin da quando è arrivato. Adesso siamo la squadra che ha subito meno gol, siamo contenti per questo ma non abbiamo raggiunto niente. Dobbiamo continuare così. La Nazionale è il sogno di ogni giocatore, a me piacerebbe difendere i colori del mio paese e penso che se continuo a far bene col Palermo ci sarà la possibilità. Come obiettivo personale magari penso a segnare un altro gol, ma a me interessa che la squadra vinca e raggiunga la serie A”. Oggi la ripresa degli allenamenti, torna a disposizione Edgar Barreto.
