PALERMO – Musumeci si prende altro tempo decidere. E’ appena terminata la riunione di giunta, un incontro fiume di circa 4 ore con 18 punti all’ordine del giorno. Soltanto l’ultimo, comunicazioni del presidente, resta in sospeso. L’annuncio delle dimissioni infatti non arriva. Il presidente Musumeci ha comunicato agli assessori della sua squadra che si riserva di prendere ancora qualche ora per decidere.
Alla scelta del presidente è appesa la possibilità di accorpare nella stessa giornata le elezioni regionali e quelle politiche. Anche per questo alleati e avversari restano con il fiato sospeso. Il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè ha convocato per domani alle ore 11 l’aula con all’ordine del giorno “Comunicazioni del presidente della Regione”. Tuttavia Musumeci domani alle 10:30 è atteso a Catania per l’avvio dei lavori nuova Cittadella giudiziaria, l’evento al momento è confermato e da Palermo fanno sapere che la seduta a Sala d’Ercole potrebbe subire uno slittamento alle 15.
Nel centrodestra intanto impazza il toto-nomi per il candidato alla presidenza. Salgono le quotazioni del segretario regionale della Lega Minardo che nel frattempo si trova a Lampedusa in compagnia di Matteo Salvini. Un appuntamento da monitorare.