Palermo – Per i palermitani lei è la Santuzza, Santa Rosalia la patrona della città.
Il 4 settembre, giorno della sua morte (nel 1165) e del cosiddetto dies natalis, è una data molto importante a livello religioso. Una tradizione secolare che si ripete ogni anno e che acquista un fascino particolare per le ritualità che propone ogni volta.
L’appuntamento è alle 21 di martedì 3 Settembre alle falde di Monte Pellegrino, lato città per la tradizionale acchianata verso l’eremo della santa, dove furono trovate le sue spoglie. La notte sarà animata da canti, preghiere e la tradizionale fiaccolata. A mezzanotte, poi, presso il Santuario di S. Rosalia sul Monte Pellegrino, S. Messa solenne presieduta da P. Giuseppe Di Giovanni.
Il 4 settebre l’associazione culturale “Identità Giovane” e la “Compagnia dell’Immacolata e san Filippo Neri” presso la Parrocchia San Basilio Magno organizzano una serata all’insegna della tradizione, arte, cultura e musica.
Alla serata prenderanno parte don Giuseppe Di Giovanni, Mons. Giovanni Lanzafame, l’architetto Rodo Santoro. e Giuseppe Giordano, etnomusicologo che eseguirà “i triunfi di S. Rosalia” nella versione originale. Sarà, inoltre, inaugurata la mostra su S. Rosalia ad opera degli artisti Filippo Leto e Marco Guttilla.
L'associazione culturale "Identità Giovane" e la "Compagnia dell'Immacolata e san Filippo Neri" organizzano una serata all'insegna della tradizione, arte, cultura e musica.
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