Intercettazioni: "No al ricorso | Vanno distrutte subito" - Live Sicilia

Intercettazioni: “No al ricorso | Vanno distrutte subito”

Massimo Ciancimino

La decisione della Corte arriverà tra stasera e domattina. I legali di Ciancimino avevano presentato ricorso contro l'ordinanza del gip di Palermo che l'8 febbrario aveva rigettato la loro richiesta di ascoltare le intercettazioni, captate nell'ambito dell'inchiesta sulla trattativa tra lo Stato e la Mafia.

La requisitoria del Pg in Cassazione
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ROMA- Inammissibilità in toto del ricorso di Massimo Cianicimino che chiede di poter ascoltare, in virtù del diritto di difesa, le intercettazioni tra il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e l’ex ministro Nicola Mancino. Questa la richiesta della procuratore generale della Cassazione nella requisitoria scritta alla Sesta sezione penale, che esamina oggi a porte chiuse il ricorso in camera di consiglio non partecipata. I file audio, secondo il pg vanno pertanto distrutti. La decisione della Corte arriverà tra stasera e domattina. I legali di Ciancimino avevano presentato ricorso contro l’ordinanza del gip di Palermo che l’8 febbrario aveva rigettato la loro richiesta di ascoltare le intercettazioni, captate nell’ambito dell’inchiesta sulla trattativa tra lo Stato e la Mafia. La distruzione, che doveva avvenire l’11 febbrario è stata rinviata in attesa della decisione della Suprema Corte, e la nuova data per la cancellazione dei file è stata provvisoriamente fissata per il 22 aprile.

(Fonte ANSA)


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