I carabinieri di Enna e il Nas di Catania hanno sequestrato nell’Ennese 3.304 capi di bestiame in 16 aziende zootecniche, per violazione delle norme igienico-sanitarie.
Lo rende noto il Codacons secondo cui i capi sequestrati erano privi di marca auricolare e di altre etichette identificative e dunque, secondo i carabinieri, non sottoposti agli esami igienico-sanitari di routine. Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons, parla di “gravi attentati ai danni della salute dei consumatori. Allevare animali destinati ad entrare nella nostra filiera alimentare senza sottoporli ai necessari controlli di tipo igienico-sanitario è un vero attentato alla salute di tutti i cittadini. Ecco perché – aggiunge Tanasi – il nostro plauso va al lavoro dei carabinieri e dei Nas, con l’auspicio che si possano intensificare le verifiche veterinarie sull’intera filiera produttiva di pesce, carne, uova e latte”.