Nasce a Palermo "Il Giardino" | Luogo di incontro di culture - Live Sicilia

Nasce a Palermo “Il Giardino” | Luogo di incontro di culture

Un'idea di Clementina Cordero di Montezemolo per bambini e ragazzi dai 5 ai 18 anni. FOTO.

LA PRESENTAZIONE
di
3 min di lettura

PALERMO – A Palermo nasce “Il giardino”, la prima creatura della Onlus Beyond Lampedusa di Clementina Cordero di Montezemolo. Il progetto di integrazione fra bambini palermitani e stranieri si è sviluppato, anzitutto, con la rigenerazione urbana del giardino vicino alla scuola Ievolella e al Centro per l’istruzione degli adulti (Cpia), in via Dante. In questo spazio dal 2 luglio, 100 bambini palermitani, italiani e stranieri, provenienti da contesti di povertà educativa, e minori non accompagnati parteciperanno ai programmi sportivi, musicali e artistici organizzati dalle associazioni che curano il progetto.

Così, per tutto il mese di luglio, nella mattinata verranno coinvolti circa 60 bambini dai 6 ai 13 anni. Nel pomeriggio sarà la volta di circa 30 ragazzi da 14 a 18 anni, prevalentemente minori stranieri non accompagnati. In estate il progetto sarà realizzato con numerose associazioni locali e con la partecipazione dell’Inter Campus e della Fiorentina che alleneranno i bambini. Le attività saranno gratuite e sono finanziate da alcune grandi aziende italiane come Ferrarelle, Kinder, Barilla e Unipol Sai. Le attività invernali sono in via di programmazione.

Il progetto è stato presentato stamattina nella Sala Giunta a Palazzo delle Aquile. Sono interventui il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, Clementina Cordero di Montezemolo, l’assessore alla Scuola del Comune di Palermo Giovanna Marano e Francesco Bongiorno, vice presidente dell’associazione Beyond Lampedusa.

Il sindaco ha esordito festeggiando “il cambiamento di una Palermo che cambia ogni giorno”. Poi ha passato la parola a Clementina Cordero di Montezemolo. “Beyond Lampedusa – ha spiegato quest’ultima – nasce per andare oltre l’esperienza degli sbarchi. Vuol dire ‘Oltre Lampedusa’. Non ci occupiamo di dare a questi minori un letto o da mangiare. Dobbiamo dare loro vita. Palermo più che mai è la testimonianza di quanto l’integrazione possa essere luminosa. Un migrante arrivato qui anni fa mi ha detto: ‘Voi dovete smetterla di vederci come persone traumatizzate, noi siamo persone che arrivano per trovare vita, per trovare speranza’. Questa possibilità di creare gioia è la nostra missione”.

I minori stranieri non accompagnati in Italia nel mese di aprile del 2018 ammontavano a 13.420. “Numeri allarmanti – ha commentato la Montezemolo -. Papa Francesco per primo ha detto che ogni famiglia fortunata dovrebbe prendersi cura di almeno un bambino che arriva con un barcone. Questo è quello che vogliamo fare. Nell’integrazione fra i bambini si evita l’apartheid fra gli adulti. E noi non possiamo rimandare questa sfida”. Infine, riferendosi al contesto culturale in cui si colloca il progetto, la stessa ha affermato: “Palermo oggi ospita Manifesta12 il cui tema è il giardino planetario e multiculturale. Questo è quello che il nostro progetto, nel suo piccolo, farà”.

Bongiorno ha proposto un’altra sfida quella cioè di stimolare il sistema dell’affido dei minori non accompagnati per favorirne l’integrazione. Ultimo intervento quello dell’assessore Giovanna Marano che ha sottolineato come “Il giardino” realizzi la logica del laboratorio di cittadinanza diffuso e promuova il diritto allo studio.

Alla fine della presentazione, poi, è stato proiettato il video di Beppe Fiorello, che ha portato i propri saluti e elogiando l’attività di Beyond Lampedusa ha invitato Clementina Montezemolo a esportare in altre città il progetto.

> CLICCA QUI PER LE FOTO DELLA PRESENTAZIONE

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI