Le navi cisterna che trasportano acqua sono troppo rumorose e si devono allontanare dall’approdo vicino al centro abitato di Bagnamare a Lipari. Lo ha deciso il giudice Francesco Catanese che ha accolto il ricorso presentato dagli abitanti, Giuseppe Lisuzzo, Angela Lo Schiavo e Antonino Foti contro la società “Marnavi spa” di Napoli, rappresentata dall’amministratore Domenico Ievoli che con navi cisterna gestisce il trasporto dell’acqua nelle isole Eolie. La società napoletana è stata anche condannata a pagare oltre seimila euro di spese processuali. Gli abitanti di quella zona da decenni lamentano che le operazioni di pompaggio dell’acqua dalle navi cisterna si svolgono tutti i giorni, anche nelle ore notturne, nello specchio di mare antistante gli immobili con l’impiego di pompe alimentate da motori diesel, producendo immissioni sonore superiori alla normale tollerabilità, tali da “comportare gravissime ripercussioni di ordine psico-fisico sulla salute degli stessi cittadini”.
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