TRAPANI – Toccherà al Comune di Castelvetrano, città natale di Matteo Messina Denaro, il numero maggiore di beni confiscati. Verranno trasferiti dall’Agenzia nazionale dei beni confiscati agli enti locali. Stamattina in prefettura a Trapani sono stati illustrati i particolari. A Castelvetrano toccheranno 109 beni per un valore di 4,5 milioni: 73 terreni agricoli, 3 abitazioni, 3 appartamenti in condominio, 10 ragazzi e locali di deposito, 1 fabbricato in costruzione, 6 terreni, 3 box garage, 8 terreni con fabbricato rurale e 2 altri beni.
Gli altri beni in provincia di Trapani
A Salemi 54 i beni per un valore di 514.576 euro: 54 terreni agricoli, 1 abitazione, 2 terreni con fabbricato rurale. A Custonaci 52 beni (per un valore di quasi 2 milioni): 20 tra alberghi e pensioni, 1 ex fabbricato rurale, 2 magazzini, 18 terreni agricoli, 1 terreno con fabbricato rurale, 10 terreni edificabili. Castellammare del Golfo riceverà 49 beni (539.988 euro): 36 terreni agricoli, 1 fabbricato in corso di costruzione, 1 ex fabbricato rurale, 2 terreni edificabili, 8 terreni, 1 altro bene.
Beni anche a Campobello di Mazara
A Campobello di Mazara, inoltre, toccheranno 49 beni (1,8 milioni): 10 appartamenti in condominio, 3 abitazioni indipendenti, 5 magazzini, 1 villa, 1 terreno con fabbricato rurale, 3 terreni agricoli, 2 negozi, 3 box garage, 21 terreni. Beni anche a Trapani: saranno 5 (23.445 euro). Si tratterà di un fabbricato in corso di costruzione e 4 terreni agricoli. Tre terreni agricoli (4.184 euro) andranno a Paceco. Un albergo dal valore di 3,5 milioni andrà al comune di Valderice. Un’abitazione indipendente (56.160 euro) al comune di Partanna. Un terreo agricolo (3.014 euro) a Marsala e un terreno dal valore di 5.782 euro, infine, al comune di Alcamo.