PALERMO – “In riferimento ai dati forniti dal presidente della Regione, Crocetta, intendo precisare che la dotazione complessiva del bilancio del dipartimento del Turismo, riguardante i fondi Por per il periodo 2007/13, ammontava inizialmente a circa 148 milioni e non a 138 milioni”. Così l’ex assessore regionale al Turismo, Daniele Tranchida, in una nota, replica al governatore siciliano, Rosario Crocetta.
“La differenza è dovuta ai drastici tagli – prosegue – analoghi a quelli subiti da altri dipartimenti, intervenuti a favore del Piano di azione e coesione, provvedimento concordato e assunto dal governo regionale insieme al ministero per la Coesione territoriale, nell’autunno 2012, onde garantire una forte concentrazione delle risorse su alcune priorità (in Sicilia, in prevalenza: dissesto idrogeologico, protezione civile, edilizia scolastica, ambiente). E comunicato dalla programmazione al bilancio e dal bilancio alla ragioneria, solo dopo che gli uffici dei vari servizi del turismo erano già andati avanti con gli impegni, basandosi sulla dotazione di pertinenza”.
“A tutto ciò – sottolinea – vanno aggiunte le decurtazioni dovute all’applicazione rigida del Patto di stabilità, intervenute, in precedenza, che hanno ridotto di fatto, in maniera pesante, il budget attribuito a ogni dipartimento, a esercizio annuale già ampiamente avviato. Non sarebbe stato possibile assumere impegni fuori bilancio, visto che ogni cifra viene impegnata dopo il placet della ragioneria, che ne controlla la copertura con riscontro contabile”.