PALERMO – Lo Squalo ha dato il suo morso al Giro d’Italia e adesso i cicloamatori italiani stravedono per il messinese. Vincenzo Nibali può finalmente rilassarsi e sorridere dopo una 99^edizione della corsa rosa difficile da dimenticare. Il capitano dell’Astana, sommerso dai suoi tifosi che gli hanno dedicato anche uno striscione in siciliano, racconta dunque le sue sensazioni a caldo: “Ho guardato tutti gli striscioni e anche quello che accadeva dietro il palco – ha dichiarato Nibali a Rai Sport – mi sono vuoto godere ogni singola istantanea. Il segreto è stato crederci sempre fino alla fine così come abbiamo fatto alla fine con tutta la squadra. Ci sono stati giorni difficili ma siamo riusciti a superarli e nell’ultima settimana abbiamo fatto l’impresa”.
Su una dichiarazione della mamma Nibali non smentisce: “Se mi arrabbio e vado meglio? Si ma è giusto mantenere la calma anche se è vero che le motivazioni sono state importanti. Certe sfumature non le raccontiamo e ce le teniamo per noi mentre la stampa forse non le coglie sempre. Prima della cronoscalata ad esempio ho avuto dei problemi intestinali e per non dare un vantaggio ai miei rivali non avevo detto nulla. Ormai è tutto passato”.
Adesso obiettivo Tour e Olimpiade: “Intanto recupero le energie – tiene a precisare Nibali – e poi pensiamo ai prossimi impegni. Olimpiade? Abbiamo visionato il percorso a gennaio e non è facile per nulla. Avremo bisogno della squadra migliore”.