PALERMO – Amici, parenti, compagni di scuola. All’ospedale di Villa Sofia è un continuo viavai per dar forza a Nicola, il ragazzo di diciotto anni che ormai da ieri lotta per sopravvivere. Le sue condizioni, dopo lo schianto avvenuto in via Acireale a Borgo Nuovo, si sono rivelate gravissime: ha riportato un trauma cranico con emorragia cerebrale che ha messo seriamente in pericolo la sua vita.
Il ragazzo è infatti in coma e viene attentamente monitorato dai medici, mentre tutto il quartiere si è stretto attorno alla famiglia che spera si riaccendano le speranze. Una notizia che ha gettato nello sconforto Borgo Nuovo, dove Nicola G. è nato e cresciuto. Ieri sera in tanti si sono riversati al pronto soccorso dove il ragazzo è stato trasportato dai sanitari del 118: in molti hanno puntato il dito contro i soccorritori per presunti ritardi e momenti di tensione si sono registrati anche in ospedale.
Oggi è invece la giornata delle preghiere, della speranza appesa ad un filo, ma ancora presente. A provocare le ferite più gravi è stato l’impatto della parte superiore del corpo contro l’asfalto. In base alla ricostruzione effettuata dall’Infortunistica della polizia municipale, lo scooter su cui il giovane viaggiava si è scontrato contro un’auto e il centauro è stato sbalzato dalla sella. Il giovane, a quel punto, ha violentemente battuto la testa.
Un altro incidente drammatico sulle strade palermitane, dove dall’inizio dell’anno si registrano numeri tristemente da record: sono infatti quindici le persone che hanno perso la vita nel capoluogo siciliano.