ROMA – L’Operazione Mare Nostrum “mi sembra davvero poco. Era doveroso rispondere immediatamente, ma avrei trovato più utile, ad esempio, decongestionare il Centro di Lampedusa, dove le condizioni continuano ad essere invivibili e non è cambiato nulla”. Lo dice il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini, sottolineando che con l’operazione decisa dal governo si continua a dare “ad una domanda umanitaria una risposta militare”.
“Perchè i funerali non si sono svolti a Lampedusa? Dovete chiederlo a qualcun altro, noi non siamo stati coinvolti. Certo è che la decisione dei funerali di Stato è naufragata nel momento stesso in cui sono stati annunciati: non ci sono mai stati segnali concreti”. Il sindaco di Lampedusa polemizza sulla commemorazione di oggi ad Agrigento per le vittime del naufragio del 3 ottobre. “A noi ce l’hanno detto cinque minuti prima di dirlo alla stampa e Lampedusa l’ha presa molto male, come anche i superstiti”.