AGRIGENTO – L’obbligo per L’Akragas è dimenticare in fretta la sconfitta contro la Leonfortese, squadra di Enna che in modo rocambolesco ha ottenuto una vittoria insperata contro i biancazzurri grazie ad una “papera” del giovane portiere Lo Monaco che a fine partita è uscito in lacrime dallo stadio accompagnato però dagli applausi del pubblico biancazzurro che in trasferta ha raccolto quasi 500 tifosi. Gli uomini di mister Betta ieri sono ritornati ad allenarsi con l’intento di sfruttare il doppio turno casalingo contro Montalto, domenica, e in seguito contro il Due Torri, squadra che l’Akragas sfiderà anche in coppa Italia sempre ad ottobre.
Dopo la sconfitta di domenica il presidente Silvio Alessi e l’allenatore Giancarlo Betta non hanno fatto drammi, tutti infatti sono conviti che la gara è stata decisa da episodi sfavorevoli e sfortunati. La squadra è concentrata adesso per riprendersi già domenica conto il Montalto, squadra calabrese, reduce da una sconfitta interna contro il Due Torri (1-3). La squadra cosentina si trova con 4 punti in classifica grazie alla vittoria alla prima casalinga contro la Leonfortese e il pareggio esterno contro il Noto. Lo spessore della squadra, sulla carta, è sicuramente inferiore a quello degli agrigentini, ma la sconfitta contro la Leonfortese ha dimostrato come nel difficile campionato di Serie D non bisogna sottovalutare nessuna formazione. Lo scorso anno la partita finì 4-0 per gli agrigentini.
Per gli agrigentini ritorna Savanarola, squalificato contro la Leonfortese; tutti sono disponibili per la partita che dovrà segnare il riscatto per l’Akragas che in classifica si trova al secondo posto ad inseguire il Torrecuso lontano solo un punto. Tutti i tifosi domenica si aspettano il ritorno al gol di Meloni, apparso spaesato contro la Leonfortese, probabilmente l’attaccante ex Savoia non è ancora entrato negli schemi del gioco di Betta. Le note positive della sconfitta di domenica sono state le prestazioni di Catania e Aprile.