L’assessore alle Attività produttive Marco Venturi, letta l’intervista del presidente Lombardo su Livesicilia, replica. In ballo l’Irsap, la riforma dei Consorzi Asi, i commissari liquidatori, la nomina di un commissario straordinario. Diretto il j’accuse del governatore: “L’amministrazione ha operato nel pieno rispetto della legge regionale e in particolare lo ha fatto sull’Irsap, che ha fatto perdere il controllo dei nervi ai nostri assessori. Tutto il problema sta nel voto di giorno 6 alla Sac, la Società aeroporto di Catania, perché il voto dell’Irsap potrebbe rivelarsi decisivo”.
“La Sac non c’entra nulla – dice Venturi – qui affrontiamo un problema serio che è la questione del contrasto alla criminalità sul territorio. Per fortuna siamo passati da una lotta alla mafia parlata a una lotta alla mafia praticata. Abbiamo messo in campo una reazione fortissima, licenziando dirigenti infedeli, rescindendo contratti sospetti. Non si nomina il commissario di un ente che non c’è, soprattutto per non rompere questo circuito virtuoso portato avanti dai commissari liquidatori che hanno bisogno di sostegno in un contesto difficile. Sarebbe un disastro”.
I toni in giunta, le lettere, i comunicati, le interviste, raccontano l’esasperazione del clima. Ma Venturi non ha in mente di lasciare il suo posto: “Non me ne vado – dice a Livesicilia – proprio perché non posso abbandonare chi lotta e rischia ogni giorno”.
