Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del sindaco Girolamo Fazio sul servizio di Telesud inerente una recita scolastica tenutasi a villa Margherita, durante la quale con canti e balli si tessevano le lodi del primo cittadino.
“Da circa dieci anni – dice Fazio – le scuole organizzano in piena autonomia le manifestazioni di fine anno a Villa Margherita. Le manifestazioni iniziano da metà maggio e si svolgono in undici serate, tante quanto sono le scuole comunali. Quest’anno è stato chiesto di anticipare la manifestazione di fine anno, in dipendenza delle difficoltà ad organizzare le iniziative a causa della campagna elettorale ed è stata data l’autorizzazione in tal senso. Ogni anno ho assistito ad ogni rappresentazione che si e’ tenuta. Per quella di quest’anno non ho sollecitato, non conoscevo il contenuto, non conoscevo gli interventi, non ho organizzato gli eventi ne’ direttamente ne’ indirettamente. Ho solo consentito perché richiestomi dalle scuole che le rappresentazioni si tenessero nel mese di aprile. Ribadisco non so nulla di tutto il resto. Ho sempre avuto in questi anni un rapporto particolare con le scuole, sono stato sempre presente, sono stato sempre vicino, soprattutto ai bambini molti dei quali esprimevano i loro desideri o i loro disappunti con bellissime letterine che mi inviavano, da me ove possibile sempre riscontrate. Non mi sarei mai sognato utilizzare, strumentalizzare i bambini per fini elettorali, cosa che trovo indegna e riprovevole. Condivido la contestazioni di un uso di testi inappropriato e inopportuno, ma addossare ogni riferimento alla mia persona è quantomeno destituito di qualsiasi minimo fondamento”.
“Sono altri invece – ha proseguito il sindaco – che hanno strumentalizzato il tutto, chi per motivi politici, chi per rancori personali. E’ noto il fatto che ho presentato denuncia nei confronti dell’editore e del direttore di Telesud per tentata estorsione e che i tanti servizi di Telesud sono artatamente proiettati ad una denigrazione costante e continua. Anche nello specifico, basta osservare che è stata mandata in onda solo l’esibizione di una scuola, omettendo artatamente quella di tutte le altre. Basta osservare che pur riprendendo il mio intervento non hanno avuto il minimo interesse a fare ascoltare ai telespettatori cosa dicessi e se ci fosse qualsiasi riferimento a fatti politici o elettorali. Ed ancora mi chiedo e chiedo a chi è stato pronto a condannare senza prima accertare i fatti come mai Telesud abbia ripreso lo spettacolo quando negli altri anni se n’è sempre fregata? Chi li ha chiamati? Qualcuno sapeva? Credo che questi interrogativi impongano una riflessione. Così come credo che non possa essere sottaciuto che sono stati ripresi e messi in onda i visi dei bambini cosa che la legge vieta”.
“Sono io disgustato e amareggiato – conclude il primo cittadino – che si usino i bambini per fare “politica” o per fini diversi, per farmela pagare, come nel caso di Telesud. Mi auguro che i cittadini traggano le opportune considerazioni e non mi vengano addossate responsabilità che non ho e che non mi sento di avere. L’unica responsabilità è quella di aver voluto tutto il bene possibile per la mia città e per i miei cittadini ed essermi impegnato con tutto me stesso. Nonostante abbia incontrato per la mia strada sciacalli, ipocriti, gente senza scrupoli, parassiti, approfittatori, avvoltoi, credo che ne sia valsa la pena”.