Non vuole essere rimpatriato | Tunisino si getta in mare - Live Sicilia

Non vuole essere rimpatriato | Tunisino si getta in mare

Lampedusa
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Si è lanciato in mare da una motovedetta della Guardia di Finanza per evitare di essere rimpatriato. Protagonista della fuga a nuoto, conclusa per il momento nel centro di accoglienza di Lampedusa, è un giovane tunisino che faceva parte del gruppo di 110 migranti soccorsi ieri su un barcone alla deriva nel Canale di Sicilia. Solo sette di loro in precarie condizioni di salute, tra cui due donne e un paraplegico su una sedia a rotelle, sono stati accompagnati a Lampedusa; gli altri sono stati affidati alla nave “Borsini” della Marina Militare per essere riconsegnati a una motovedetta tunisina. Ma il giovane magrebino, dopo avere intuito che stava per essere rimpatriato, si è lanciato in acqua guadagnando a nuoto la riva.

Stamani, intanto, altri 50 tunisini saranno trasferiti dall’isola verso altri centri di identificazione ed espulsione insieme a una quarantina di minori che saranno invece smistati verso comunità alloggio. Nel centro di accoglienza restano ancora circa 600 extracomunitari.


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