Nuove rotte dei migranti |Nave partita dalla Turchia - Live Sicilia

Nuove rotte dei migranti |Nave partita dalla Turchia

Una delicata e articolata indagine della Squadra Mobile ha permesso di scoprire che la nave sbarcata venerdì notte era partita dalla Turchia. Fermati i membri dell'equipaggio. In cella anche i presunti scafisti dello sbarco di domenica.

l'indagine
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CATANIA – 5 siriani in manette. E’ il risultato di un’articolata indagine scattata dalla localizzazione del mercantile TISS sbarcato a Catania la notte tra il 16 e il 17 ottobre. Quando una nave della Marina Militare soccorre il natante, nell’immediatezza è riscontrato che non c’era nessuno a governare la nave. Questo però non convince gli investigatori che grazie ad analisi precise individuano il porto di partenza dell’imbarcazione, e cioè la Turchia. Piena la collaborazione delle autorità turche che forniscono i nomi della crew d’equipaggio della Tiss battente bandiera moldava.

Di concerto con la Procura, prima dell’arrivo a Catania sono stati inviati degli agenti a bordo (accompagnati da alcuni interpreti) che hanno in poco tempo individuato i presunti scafisti, le indagini sono proseguite anche al Palaspedini dove anche i migranti hanno indirizzato gli agenti verso le persone sospette. Così la polizia ha fermato FAHEL Mustafa (cl.1978); ASSOUM Ali (cl.1990); SAHYOUNI Imad Ahmad (cl. 1994); ALI Ibrahim (cl.1986); IBRAHIM Mohmmad (cl.1993); ABBAS Mohamad (cl. 1987), gravemente indiziati del reato di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

In particolare Fahel e Ibrahim avevano il ruolo di capitano e secondo capitano, mentre Abbas era il vivandiere. Completate le operazioni di trasbordo dei migranti, dopo un accurato controllo svolto dagli investigatori del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica (per i rilievi di rito) e della Squadra Nautica della Questura di Catania (per il controllo e sequestro di documenti di bordo e strumentazioni tecniche) il mercantile è stato sottoposto a sequestro preventivo e probatorio, giusto decreto emesso il 16 ottobre dalla Procura della Repubblica di Catania. Ieri è giunta dal Gip la convalida del fermo.

Domenica sera, come già detto ieri, per lo sbarco avvenuto alle 13, la polizia ha arersato tre presunti scafisti, un senegalese di 29 anni, Djibi Ndongo, e due diciassettenni del Gambia. I tre sono stati individuati quali componenti dell’equipaggio di un gommone di circa 10 metri su cui viaggiavano 87 migranti soccorsi dal pattugliatore Oreste Orsi, che ha trasportato a Catania 268 migranti.

 


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