PALERMO – Obiettivi diversi ma entusiasmo intatto per il Telimar Palermo, che con una nota ha presentato l’inizio della nuova stagione di Serie A2: il traguardo da raggiungere sarà quello di una tranquilla salvezza. “In questo scorcio finale di 2015 in cui abbiamo celebrato i nostri 27 anni di attività suggellati da straordinari successi sportivi (9 Titoli di Campioni Mondiali ed uno di Campione Europeo nel Canottaggio, e ben 8 Campionati in Serie A1, 14 Campionati in Serie A2, un Titolo di Campione Europeo Juniores, un Titolo di Campione Mondiale Juniores ed uno storico Scudetto Under 15 nella Pallanuoto) – si legge nella nota che riporta le parole del presidente Giliberti – e dal consolidamento di una location che può rappresentare un vero e proprio fiore all’occhiello per la Città di Palermo, abbiamo ricevuto la Stella d’Argento al Merito Sportivo da parte del CONI per l’impegno profuso come società sportiva ed il Premio per la Legalità da parte dell’Ircac per l’impegno profuso come società cooperativa. Grazie ai grossi stimoli avuti da questi importanti riconoscimenti, e grazie all’eccellente lavoro sviluppato negli ultimi dieci anni con il nostro settore giovanile, siamo riusciti, in questo periodo di straordinario travaglio socio-economico, ad attrezzare una squadra discretamente attrezzata per affrontare il difficile girone Sud del Campionato di Serie A2, il cui inizio è previsto sabato prossimo in casa contro il ‘ripescato’ Latina”.
“Dopo cinque anni consecutivi in cui abbiamo sempre gravitato nelle parti alte della classifica – prosegue il comunicato – conquistando per ben tre volte l’accesso ai play off promozione per la Serie A1, quest’anno, con una giovane squadra tutta palermitana con l’eccezione dell’esperto difensore centrale ligure Enrico Trebino e del giovane (classe ’96) portiere romano Alessandro Serrentino, il nostro obiettivo con una squadra costituita da tanti giovani talenti, sarà la conquista di una salvezza con qualche giornata di anticipo. Salutato il nostro ‘vecchio’ straniero Kresimir Zubcic, regista e leader del nostro gruppo per ben 5 anni consecutivi, basandoci sui nostri paladini Ciccio Lo Cascio, Fabrizio Di Patti, Gabriele Galioto ed Ugo Calabrese, avremo modo di inserire in squadra i nostri quattro giovanissimi ‘99, ‘scudettati’ Under 15 nel 2014, Andrea Giliberti, Riccardo Lo Dico, Claudio Geloso e Andrea De Caro, insieme ai due ’98 Antracite Fabiano e Riccardo Di Patti, con i quali nello 2015 i più piccoli hanno conquistato uno straordinario bronzo alle Finali Scudetto Under 17. A completare il gruppo il portiere ’95 Fabio Petito, il suo coetaneo Alberto Andaloro, ed il polivalente ’97 Diego Geloso”.
Così il d.s. Lino Mesi: “La stagione che si preannuncia è tanto densa di incognite quanto stimolante. La squadra ha abbassato notevolmente l’età media e questo in termini di esperienza, soprattutto nelle partite fuori casa, avrà un suo peso; ma è altrettanto vero che gli stessi giovani sono carichi di entusiasmo e stanno lavorando con impegno e attenzione agli ordini del coach Quartuccio. Se a questo si aggiungerà dunque l’esperienza, la classe, la determinazione dei “senatori” ne potrà venire fuori una miscela che ci consentirà di raggiungere quella salvezza che riteniamo sia alla nostra portata. L’importante è che ogni partita sia affrontata come se fosse uno spareggio, ma al contempo società e ambiente devono essere anche coscienti che il cammino è lungo, che passi falsi potranno arrivare e da ciò non dovranno discendere tragedie bensì solo gli stimoli per fare meglio l’occasione successiva”. Queste, invece, le parole del tecnico Quartuccio: “Sarà un campionato difficile ed equilibrato, fatta eccezione per Roma Nuoto, Nuoto Catania e Civitavecchia che sulla carta sono delle ottime formazioni attrezzate per il salto di categoria. L’obiettivo nostro sarà quello di crescere di partita in partita dal punto di vista tecnico-tattico, dando tempo ai più giovani di trovare ritmi e fiducia nei propri mezzi per affrontare un campionato duro come quello della serie A2. Impossibile fare un pronostico. Abbiamo una squadra giovanissima, quindi sarà fondamentale non esaltarci in caso di vittorie o deprimerci dopo una sconfitta, servirà solo continuare a lavorare sodo durante la settimana”.