PALERMO – Multe, sequestri e tensioni tra i vicoli dell’Albergheria, in cui da stamattina alle 7 è in corso un nuovo blitz delle forze dell’ordine. L’ennesimo sgombero nei confronti dei venditori ambulanti abusivi viene effettuato in queste ore in corso Tukory, piazza San Francesco Saverio, piazza Colajanni, via majali, via del Ritiro San Pietro, via Tommaso De Vigilia.
Una vasta area quotidianamente presa d’assalto dagli abusivi nonostante i ripetuti interventi da parte di polizia, carabinieri, vigili urbani e guardia di finanza, che negli ultimi due mesi hanno già elevato sanzioni per migliaia di euro e fatto finire sotto sequestro grosse quantità di merce.
Mobili, vestiti, borse, biciclette, elettrodomestici: tra le bancarelle degli ambulanti di Ballarò è stato trovato di tutto. Merce di dubbia provenienza che ha confermato come il fenomeno della ricettazione abbia ormai preso il sopravvento nel mercatino “dell’usato”.
Nella zona quasi tutti i venditori, poi, sono risultati sprovvisti del’autorizzazione per l’utilizzo del suolo pubblico e, su questo fronte, l’ultima volta le forze dell’ordine coordinate dalla Questura di Palermo, hanno elevato multe per oltre seimila euro. Gli operatori della Rap sono intervenuti anche oggi per rimuovere mobili e suppellettili, oltre a tonnellate di abiti usati che erano stati gettati lungo i marciapiedi.
All’arrivo degli agenti molti ambulanti si sono dati alla fuga per evitare di essere identificati. Hanno quindi abbandonato le loro bancarelle e si sono allontanati verso il cuore di Ballarò. Altri hanno invece bloccato corso Tukory spostando i cassonetti per i rifiuti e bloccando la circolazione. Un altro gruppo, dopo essere stato multato, si è recato a piazza Pretoria per protestare davanti al Comune.
In via Ritiro S. Pietro, l’accertamento ad un ambulante ha portato al sequestro amministrativo di oggetti per bambini di varia natura: cosmetici, creme e dentifrici scaduti nel 2002 e svariati pezzi di elettronica in cattivo stato. Il venditore è stato multato. Sequestrati anche quaranta cd, diversi biberon e cupole per lampadari. Sempre nella stessa via sono stati trovati messi in vendita 100 carica batterie da cellulare, un albero di natale finto, diversi addobbi natalizi e 50 kit di auricolari per telefoni cellulari. Sono stati recuperati 300 chili di oggetti di vario genere tra cui scarpe usate, persiane in legno, sedie, tavolini da esposizione e mercanzia varia. Complessivamente sono state identificate 46 persone e controllati 15 veicoli.
