CATANIA – Non piace il trasferimento del mercatino delle pulci da piazza Grenoble a corso Martiri della Libertà. Qualcuno, infatti, pensa che ci possano essere dietro manovre pre elettorali, ad esempio, nell’assegnazione dei posti del mercato domenicale, come Daniele Bottino, figlio dell consigliere comunale del gruppo misto, Marcello, e prossimo candidato alle ammonistrative di giugno. che ha incontrato alcuni deglii operatori del mercatino delle pulci per raccoglierne le preoccupazioni.
“Dopo lo sgombero dei rom che risiedevano nei fossati di corso Martiri della Libertà in condizioni poco igieniche ed illegali – spiega Bottino – l’amministrazione comunale ha avuto la felice idea di dare il via ad una vera e propria fiera dell’illegalitá e disorganizzazione proprio nello stesso luogo. Tutto questo – prosegue – non ha niente a che vedere col modello del vero ‘mercatino delle pulci’ a cui da tempo stiamo lavorando”. Secondo Bottino, a regnare sarebbe la disorganizzazione che avrebbe comportato alcuni disagi ai cittadini e agli operatori. “Il mercatino – prosegue – é diventato un centro di illegalità commerciale ed igienica coordinato da associazioni non riconosciute, con assegnazioni arbitrarie ed “amichevoli”. Non solo: a preoccupare Bottino sarebbero anche i criteri di assegnazione dei nuovi posti, il sorteggio è infatti previsto per questo pomeriggio.
“La notizia non è stata diffusa dagli operatori – sottolinea – o meglio, è stata diffusa solo in parte, e il rischio è che vengano favoriti “gli amici”. Spero che il sindaco, gli assessori e gli altri soggetti, possano invece fare un lavoro trasparente, dando un’occasione a tutti coloro che possiedono i requisiti e non solo a chi può essere utilizzato per scopi elettorali. Per questo – conclude – saremo presenti e vigileremo”.
