VALGUARNERA (ENNA) – I carabinieri e la polizia hanno rintracciato e arrestato Guglielmo Ruisi, il costruttore di 51 anni accusato dell’omicidio di Salvatore Roberto Scammacca, che risale allo scorso 10 ottobre. Operaio di 47 anni, fu ucciso in pieno centro, a Valguarnera.
La ricostruzione
Raggiunto da un colpo di pistola in mezzo alla strada, perse il controllo dell’auto, finita contro il furgoncino di un venditore di frutta.
L’auto così investì il commerciante e un’anziana cliente, Nunzia Arena, 86 anni, morta poche ore dopo all’ospedale di Caltanissetta, per le gravi lesioni causate dall’impatto. Le ricerche di Ruisi erano scattate subito dopo.
Il provvedimento del giudice
La Procura di Enna ha lavorato con la polizia di Stato e i carabinieri sul delitto. Il Gip Giuseppe Noto ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare a carico di Ruisi, latitante dal 10 ottobre, giorno dell’omicidio. Secondo gli inquirenti, alla base del delitto ci sarebbero i contrasti tra le famiglie Ruisi e Scammacca, degenerate in una lite. All’improvviso Ruisi si sarebbe allontanato per prendere la pistola e, subito dopo, avrebbe colpito Scammacca. Quest’ultimo, perdendo il controllo dell’auto, ha travolto e ucciso una ultraottantenne che stava facendo la spesa.
Allarresto hanno collaborato il Servizio Centrale Operativo, il Servizio Polizia Scientifica, la Squadra Mobile di Catania e lo Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori di Sicilia.