Il fratello di un sorvegliato speciale è stato ucciso ieri sera a Catania, nel rione San Cristoforo, nei pressi dell’ospedale Vittorio Emanuele. L’omicidio è avvenuto in via Fratelli Lo Jacono, proprio alle spalle del “V. Emanuele”. La vittima è Carmelo Zito, 37 anni. L’uomo è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco. Zito, incensurato, era fratello di un sorvegliato speciale affiliato al clan Santapaola del rione Villaggio Sant’Agata, Salvatore Zito, soprannominato ”Turi mafia”. Il particolare, insieme alle modalita’ del delitto, induce gli inquirenti a ritenere si tratti di un omicidio mafioso. Zito infatti era a bordo del suo ciclomotore. I killer l’hanno inseguito, ma la sua corsa e’ terminata in una strada cieca. Li’ l’uomo e’ stato colpito alla testa tre volte, particolare questo che lascerebbe emergere l’ipotesi che i sicari fossero professionisti la cui missione di morte non poteva fallire. L’omicidio dovrà adesso essere inquadrato dagli inquirenti: si tratta di un regolamento di conti perr uno sgarro o l’avvertimento ad un personaggio, Salvatore Zito, che avrebbe pestato i piedi a qualche pezzo da novanta? Le indagini si annunciano difficili: la zona dell’omicidio e’ molto frequentata e piena di bancarelle di ambulanti, ma, sentiti dai carabinieri, passanti e commercianti hanno detto di non avere visto nulla.
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