CATTOLICA ERACLEA (AG) – Omicidio a Cattolica Eraclea, nell’Agrigentino. Un muratore di cinquantadue anni, Calogero Contarini, è stato assassinato in strada con una coltellata dritta al cuore. Il delitto, consumatosi dopo una lite per futili motivi, è avvenuto intorno le tre del pomeriggio in via Agrigento. I carabinieri hanno fermato il presunto assassino.
Chi è l’assassino
Si tratta di Giovanni Ferrera, sessantasei anni, pensionato. Sarebbe stato lui stesso a consegnarsi ai militari della locale stazione dell’Arma subito dopo l’omicidio. Il luogo del delitto è infatti coperto dalle telecamere di sorveglianza del comune di Cattolica Eraclea che avrebbero ripreso la scena. L’indagato si trova adesso in caserma dove sarà interrogato.
Il fatto
Non sono ancora del tutto chiari i motivi alla base del fatto di sangue. Il pensionato, durante il diverbio, avrebbe estratto improvvisamente un coltello a serramanico colpendo l’operaio con un fendente al petto. Inutili i tentativi di soccorso. Sul posto i carabinieri della locale stazione e i militari della Compagnia di Agrigento. Presenti anche il procuratore di Agrigento, Salvatore Vella, ed il sostituto Paola Vetro.
Si è avvalso della facoltà di non rispondere
Giovanni Ferrera dinanzi ai pm, il procuratore aggiunto Salvatore Vella e il sostituto Paola Vetro, si è avvalso della facoltà di non rispondere, su consiglio del suo avvocato Ignazio Martorana. Sequestrata l’arma, un coltello a serramanico, consegnata spontaneamente dall’indagato agli investigatori.
L’autopsia della vittima
La Procura ha già disposto, e si terrà nei prossimi giorni, l’autopsia della vittima. Pare che l’indagato abbia sferrato, al torace del muratore cinquantunenne, un’unica coltellata. Il pensionato adesso sarà accompagnato in carcere.
Le indagini
Procura e carabinieri continuano, intanto, ad indagare sul movente. Non è escluso, ma non ci sono ancora conferme ufficiali, che fra i due vi fossero già stati alterchi e liti a causa dei terreni di campagna confinanti.