La seconda sezione della corte d’Assise di Palermo ha condannato a 23 anni ciascuno Leoluca e Rosario Oliveri, padre e figlio, per l’omicidio di Giuseppe Palazzo, l’operaio forestale di 38 anni ucciso a colpi di fucile nelle campagne di Corleone il 7 luglio del 2008. Dietro al delitto ci sarebbe, secondo quanto ricostruito dall’accusa, un banale dissidio per motivi legati ai confini dei terreni della vittima e degli assassini. Rosario Oliveri, 34 anni, allevatore, qualche giorno prima dell’omicidio avrebbe avuto una lite con Palazzo. All’assassinio, secondo la corte, avrebbe partecipato anche il figlio.
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