Omicidio a Palermo, Cracolici: "Convocherò l'Antimafia allo Zen"

Omicidio a Palermo, Cracolici: “Convocherò l’Antimafia allo Zen”

Aggiunge il presidente dell'omonima commissione: "Troppe armi tra i giovani"
L'INTERVENTO
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PALERMO – “A Palermo si continua a sparare e a uccidere, dobbiamo fermare questa mattanza. Troppe armi girano tra giovani e giovanissimi. Convocherò la commissione Antimafia allo Zen, il quartiere deve reagire. Non si può restare silenti. Chiameremo quanti potranno dare una mano a far cambiare questo quartiere”.

Così il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, dopo l’omicidio del 21enne Paolo Taormina nel centro di Palermo.

Catanzaro: “Chiederò una seduta straordinaria”

“La notizia dell’ennesimo brutale assassinio di un giovane nelle strade della movida palermitana lascia senza parole. Ma la politica non può rimanere in silenzio”. Lo dice Michele Catanzaro, capogruppo del Pd all’Ars che esprime “il proprio dolore per la morte del giovane Paolo Taormina”.

“Il parlamento regionale ha il dovere di intervenire – aggiunge Catanzaro – attivando misure e strumenti di propria competenza sui temi del disagio giovanile che si concentra soprattutto nei quartieri disagiati, sulla richiesta di commercianti e imprenditori in relazione alla sicurezza delle proprie attività, su eventuali azioni da intraprendere a livello sociale o nel mondo dell’istruzione e della formazione”.

“Nel corso della prossima conferenza dei capigruppo – annunica Catanzaro – chiederò al presidente dell’Ars Gaetano Galvagno di dedicare una seduta straordinaria del parlamento siciliano al tema della sicurezza nelle nostre città”. 


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