I familiari di cinque operai della Fincantieri di Palermo, morti in seguito all’inalazione delle fibre di amianto, e di tre dipendenti della stessa azienda, gravemente ammalati, si sono costituiti parte civile davanti al gup di Palermo Lorenzo Matassa che celebra l’udienza preliminare a carico dei tre ex responsabili della società imputati di omicidio colposo plurimo e lesioni gravissime. Le vittime sono assistite dall’avvocato Fabio Lanfranca. Saranno parti civili anche la Fiom, Legambiente e la Camera del Lavoro. Questa in corso è la quarta tranche della maxi inchiesta sulle morti da amianto a Palermo. Una si è conclusa con la condanna degli imputati – gli stessi comparsi oggi davanti al gup – Giuseppe Cortesi, Luciano Lemetti e Antonio Cipponeri, oltre che alla pena detentiva, a risarcimenti milionari. Il processo è stato rinviato al 27 ottobre.
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