AGRIGENTO – E’ ancora sotto i detriti di una frana il corpo di Mario Cardinale, l’operaio di 50 anni originario di Bivona, sepolto sette giorni fa dal crollo di un costone roccioso, mentre lavorava in una cava di inerti, a Villafranca Sicula. La tragedia sarebbe avvenuta mercoledì scorso alle 9 del mattino, tuttavia i familiari sarebbero stati avvisati alcune ore dopo.
Sulla vicenda è intervenuto anche il deputato regionale del Pd Giovanni Panepinto: “Ieri alle 15 il presidente della Regione ha chiesto al prefetto di Agrigento di varare l’ordinanza con la quale disporre l’installazione della speciale gru per estrarre il corpo di Mario Cardinale dalla cava di Villafranca Sicula”.
“Il tavolo riunitosi domenica e martedì ha predisposto l’intervento, i vigili del fuoco stanno lavorando per rendere idonea l’area a far lavorare questa particolare gru con un braccio di 40 metri, il Comune di Villafranca ha già adottato gli atti necessari: insomma, è tutto pronto – afferma Panepinto – Qualora entro stasera la Protezione civile non dovesse avanzare alla ditta interessata la richiesta formale per l’utilizzo del mezzo, venerdì chiederò ai cittadini di partecipare con me ad una eclatante mobilitazione”.