CATANIA – Nelle mattinate del 9 e 10 giugno 2015, il Nucleo di Ispettori anti abusivismo commerciale della Polizia Municipale, alle dirette dipendenze del Vicecomandante del Corpo Stefano Sorbino e coordinato dall’ispettore Francesco Lops, su precisa disposizione del sindaco di Catania Enzo Bianco e del vicesindaco e assessore alla Polizia Municipale Marco Consoli, ha effettuato una vasta operazione di repressione dell’abusivismo commerciale nel viale Mario Rapisardi e in piazza 2 Giugno.
I controlli hanno portato alla redazione di 10 verbali di sequestro amministrativo e 10 verbali di accertamento di violazione amministrativa ai danni di operatori commerciali privi di licenza, per un importo totale di circa 34.000 euro, nonché di 47 verbali relativi a infrazioni del codice della strada per le violazioni di illecita occupazione di suolo pubblico e di divieto di sosta, per un importo totale di circa 3.500 euro.
Sono state sequestrate ingenti quantità di prodotti ortofrutticoli e di prodotti ittici che sono stati così trattati: i prodotti ortofrutticoli, in quanto facilmente deperibili, sono stati immediatamente devoluti in beneficenza alla Caritas; il pesce è stato prima convogliato presso il Servizio Veterinario dell’ASP, poi, non essendo stata ottenuta la certificazione di idoneità al consumo umano, è stato destinato alla distruzione.
L’operazione di servizio, che ha avuto alcuni momenti di tensione per le vibranti proteste e le resistenze poste in essere da alcuni operatori commerciali verbalizzati, è stata realizzata all’interno del programma stilato dai vertici della Polizia Municipale, su espresso indirizzo del sindaco di Catania Enzo Bianco, per il controllo quotidiano del commercio su aree pubbliche, al fine di tutelare la salute dei cittadini e di garantire il rispetto della normativa vigente e delle regole concorrenziali del mercato.