CATANIA – Apprezzamento. Per l’ordinanza del sindaco del 9 marzo sulla concessione del suolo pubblico e per quello che sembra un rinnovato, quasi indedito, atteggiamento dell’attuale amministrazione comunale di “comprensione” di alcune necessità dei residenti. Almeno secondo i rappresentanti di Cestor, l’associazione centro storico che, però, temono che la stessa ordinanza poi non venga applicata. “Il problema non è la norma, che comunque apprezziamo e che contiene quanto da anni – affermano alcuni abitanti – ma il fatto che poi difficilmente qualcuno controlla. Quando chiamiamo i vigili urbani – proseguono – difficilmente li vediamo arrivare”.
Le rinnovate regole sulla concessione del suolo pubblico, ma soprattutto le sanzioni per chi si ostina a non rispettare le norme, sono comunque gli aspetti maggiormente apprezzati, anche se rimane da risolvere la questione del ruomore e delle difficoltà degli addetti ad accertare la violazione dei limiti di decibel.