"Palasport recuperato entro il 2017| Velodromo? Aspettiamo Zamparini" - Live Sicilia

“Palasport recuperato entro il 2017| Velodromo? Aspettiamo Zamparini”

Il sindaco Orlando ha presentato un programma di investimenti da 25 milioni di euro per gli impianti sportivi cittadini.

il sindaco orlando
di
3 min di lettura

PALERMO – Un piano da quasi 25 milioni di euro, di cui quasi 11 da recuperare mediante il credito sportivo, nel quale non compare però il Velodromo su cui il Comune aspetta una risposta da Maurizio Zamparini. Questa mattina lo ha illustrato in conferenza stampa il sindaco Leoluca Orlando insieme al presidente del Coni Sicilia Sergio D’Antoni.

Un asse che ha prodotto lo stanziamento da 5 milioni, con fondi statali, per il Palazzetto dello Sport di Fondo Patti, chiuso da anni e vandalizzato a più riprese. Palazzo delle Aquile ha già predisposto 9 milioni (di cui 3 di fondi Fas e 3 con mutuo), a cui si aggiungeranno i 5 statali che consentiranno di recuperare completamente la struttura insieme al campo da baseball che sorge accanto entro il 2017. Presenti a villa Niscemi anche gli assessori Cesare Lapiana, Emilio Arcuri e Luciano Abbonato.

“In questi mesi – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – abbiamo lavorato per poter presentare un programma organico di interventi sulla ristrutturazione e la rifunzionalizzazione degli impianti sportivi comunali. L’intero cronoprogramma prevede quando si faranno esattamente i lavori ad iniziare dalla cittadella dello sport, complesso che prevede il palazzetto dello sport e il diamante, con un intervento da 14 milioni di euro, di cui 9 milioni provengono dalle casse comunali che abbiamo unito al finanziamento di 5 milioni del governo nazionale, che ci permetterà di poter prevedere l’avvio dei lavori nel 2016 e la fine dei lavori entro la fine 2017. Oltre alla cittadella dello sport, sono previsti lavori di rifunzionalizzazione di altri impianti come il PalaMangano e il Paladitore, senza dimenticare che domani, con risorse interamente comunali, riapriremo la struttura equestre “Giuseppe Di Matteo”, nel Parco della Favorita, anche questo, come molti degli altri impianti, abbandonato da decenni. Affrontiamo, quindi, in maniera organica grazie ad un lavoro silenzioso, il grande obiettivo di far diventare Palermo una città attenta allo sport”.

La prima fase dei lavori del Palazzetto dello Sport consisterà nella riparazione delle coperture e sarà avviata con la pubblicazione del bando di gara nel mese di gennaio. Nel corso della conferenza stampa, il sindaco ha sottolineato che “nel cronoprogramma non sono considerati i lavori che riguardano il Velodromo perché nei prossimi giorni formalizzeremo una nota all’Unione sportiva Città di Palermo, per capire se esiste e c’è la reale intenzione da parte di Zamparini di costruire il nuovo stadio. Il Velodromo è lì, ma serve avere una risposta nel più breve tempo possibile”.

“Siamo riusciti a vincere una battaglia importante – ha commentato Sergio D’Antoni – perché fare entrare nei primi 4 interventi nel governo nazionale la città di Palermo e il suo palazzetto dello sport è stato un successo molto importante. Adesso dobbiamo fare in modo che con le risorse che il Comune ha a disposizione, più questi 5 milioni del governo nazionale, si possa finalmente nell’arco di un anno e mezzo riaprire il palazzetto, per ospitare eventi nazionali e internazionali e permettere a questa città di fare veramente attività sportiva. La nostra battaglia non si ferma, va avanti per consentire di rendere agibili e fruibili tutti gli impianti della Sicilia a partire”. “Questo piano – hanno invece sottolineato gli assessori Arcuri, Lapiana ed Abbonato – è il risultato di sforzi congiunti dei rispettivi rami dell’amministrazione comunale che in sinergia hanno stilato un programma recuperando le risorse e progettare gli interventi”.

Per la piscina ci sono 3 milioni di euro, 1,5 per la struttura equestre della Favorita, 2,5 per lo stadio delle Palme, 13,5 per palasport e Diamante, 1,2 per la palestra Renda, 1,1 per la palestra Borgo Ulivia, quasi 900mila euro per Palaoreto e Palamangano.

 

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI