Palermo, acqua a singhiozzo: residenti pronti al sit-in

Palermo, acqua a singhiozzo: residenti pronti al sit-in

Amap rassicura: "Al lavoro per mitigare i disagi"
SERVIZIO IDRICO
di
2 min di lettura

PALERMO – “Da diverse settimane ascoltiamo le lamentele dei cittadini delle popolose borgate di Tommaso Natale, Cardillo e Marinella. Abbiamo avuto numerosi colloqui con la governance di Amap per rappresentare i disagi dei residenti e sollecitare interventi risolutivi”. Lo dichiarano i consiglieri comunali della Democrazia Cristiana, Domenico Bonanno e Viviana Raja ed il vice presidente della settima circoscrizione, Fabio Costantino.

“La fase di monitoraggio avviata oltre dieci giorni fa doveva essere propedeutica alla risoluzione della problematica; tuttavia il problema persiste e sembra essersi aggravato – continuano gli esponenti Dc -. Appartamenti e attività commerciali non hanno acqua neppure nei giorni in cui dovrebbe esserci una normale erogazione. Questo vale anche per chi è dotato di pompe idrovore o vive al piano terra. La situazione è ormai gravissima e ha superato il limite dell’emergenza”.

Il sit-in

“Siamo stati informati della volontà di residenti e commercianti di Tommaso Natale, Cardillo e Marinella di manifestare, mercoledì mattina, il proprio disagio sotto la sede dell’Amap. Saremo presenti per testimoniare la nostra vicinanza ai cittadini, siamo consapevoli degli sforzi compiuti da Amap per fronteggiare una crisi idrica senza precedenti, ma per queste famiglie non c’è più tempo da aspettare: è necessario un provvedimento d’urgenza immediato”.

Piampiano: “Vera emergenza”

“In queste aree l’acqua non arriva durante le ore diurne nemmeno con pompe private – dice il capogruppo di Forza Italia Leopolpo Piampiano che ha presentato un’interrogazione – mentre l’erogazione notturna è limitata a poche ore, risultando del tutto insufficiente per il fabbisogno quotidiano delle famiglie. Si tratta di una vera emergenza igienico-sanitaria e di una lesione grave al diritto dei cittadini di accedere a un servizio pubblico essenziale”.

La replica di Amap

“Lo stato degli invasi da cui Amap si rifornisce per distribuire l’acqua a Palermo e provincia è deficitario persino rispetto al 2024 – replica l’Amministratore Unico di Amap, Giovanni Sciortino -. In queste condizioni le misure necessarie a contenere i consumi e garantire il servizio idrico nei prossimi mesi devono obbligatoriamente essere confermate”.

“Siamo consapevoli dei disagi provocati dalle misure di contenimento applicate per la prima volta dopo diversi anni e con un sistema di distribuzione in parte rinnovato rispetto al passato”, continua Sciortino. “Per limitare i disservizi, già da diversi giorni, sono allo studio alcune modifiche al sistema di alimentazione dei distretti che consentiranno un aumento della pressione in rete e un conseguente miglioramento del servizio”.

“E’ importante dare una risposta ai palermitani che subiscono disagi in assenza di autoclavi, cisterne o motorini di trascinamento soprattutto negli orari di maggiore consumo. E posso garantire che l’impegno è e sarà sempre massimo affinché il servizio sia all’altezza delle aspettative”.

“I sacrifici a cui sono sottoposti diverse fasce d’utenza di Palermo devono essere tenuti in assoluta considerazione, sempre nella consapevolezza che viviamo un momento di emergenza e dobbiamo fare di tutto per allontanare scenari ancora più drammatici che potrebbero prospettarsi in caso di assenza di ulteriori precipitazioni”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI