Palermo, aggredito un senegalese | "Stiamo diventando un po' razzisti" - Live Sicilia

Palermo, aggredito un senegalese | “Stiamo diventando un po’ razzisti”

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Commenti

    Leggere che un nigeriano ha palpeggiato e poi inseguito una sedicenne, puó creare contrapposizione tra nigeriani e italiani?
    Premesso che questi episodi sono commessi da bande di giovani imbecilli, ignoranti e impuniti, che prendono a mazzate le vetrine, a bastonate chi passeggia la sera e poi circola liberamente in una cittá dove raramente le forze dell’ordine circolano la sera tra la gente.
    Devono avere il taser e circolare in borghese.
    Palermo non é razzista.

    Non voglio azzardare.!! Ma non credo sia stato pestato a caso.!! Siamo sicuri che non sia invischiato in fatti di droga o altro..?? Sul razzismo credo poco e niente..!!

    È la retorica della paura che sta alimentando sentimenti duri, firme superficiali di razzismo, intolleranze.

    Questo non è un atto di razzismo… ma di delinquenza che si manifesta ogni giorno in ogni angolo della città e che in questa occasione ha trovato casualmente sfogo in un ragazzo senegalese!
    Chi parla di razzismo vuole mascherare il degrado causato da questioni sociali e da una mancanza assoluta di controllo da parte delle istituzioni, soprattutto quella comunale.
    Nei mesi passati le vittime colpite sono state anche palermitani e turisti: non parlate adesso di odio verso cittadini stranieri ma di gentaglia che si muove ed agisce liberamente senza alcun rispetto di altri e del bene comune.
    Purtroppo la brava gente abbandona il capoluogo siciliano, e come recita il detto “sono i migliori ad andare via per primi” allo stesso modo la gentaglia senza cultura ed educazione rimane ed emerge mostrando tutto il peggio di cui è capace avendo la strada spianata da un sindaco che scambia proclami per fatti concreti ed una città allo sbando per una metropoli europea.

    Palermo è abitata da pochissimi razzisti, molto più numerosi sono invece quelli che non approvano le politiche rivolte all’immigrazione incontrollata, funzionale alle vocazioni, ormai sparite e alla riserva di voti che mancano ai soliti bolscevichi. D’altra parte, bastano mille mafiosi compresi gli affiliati e i prestanome per definire mafiosa tutta Palermo. D’altra parte, bastano pochi esaltati dal Q.I. irrilevante per agitare lo spauracchio del ritorno al fascismo. Ogni cosa è funzionale a qualcos’altro. Nel primo caso a riempire le tasche, le sacrestie e le urne, nel secondo caso ad organizzare antimafie cosmetiche e sistemi alla Saguto. Nel frattempo nessuna anima pia si accorge dell’occupazione militare dei giornali, delle televisioni, delle burocrazie statali e del parlamento ad opera della solita e organizzata parte politica. Nel frattempo mandano in avanscoperta i negazionisti alla Vauro e abbandonano in massa i luoghi dove si commemorano i delitti incardinati alla loro ideologia. Vergogna.

    Ma e’ uno scherzo? io penso che l’immigrazione a tutti costi ,imposta specie nei quartieri poveri di Palermo,la corsia sociale preferenziale che molti politici danno a gli immigrati,oltre che loro comportamenti non tutti,ma tanti,vedi molestie spaccio parcheggiatori abusivi, portano no al razzismo ma si all’intolleranza,e’ bello fare l’accogliente vivendo in una villa di Mondello di Sferracavallo in un appartamento di via Libertà’ via Principe di Belmonte, provate a prendere un pullman ? porvate a vivere alla Vucciria a Ballaro’ a via Maqueda alta,c’e’ da scappare.La convivenza tanto sbandierata e’ solo fumosa la realtà’ e’ ben altra. saluti

    Sappiamo bene chi dobbiamo ringraziare, politicamente, per questa vigliacca aggressione.

    Ma quale RAZZISMO… !!! Questi sono delinquenti che a casa picchiano pure le loro madri…

    Continuare a parlar di razzismo o xenofobia non rende chiarezza al fenomeno della violenza in Città, perché basterebbe ricordare le occasionali e improvvise violenze dell’ultimo decennio ai danni di turisti e cittadini per comprendere che il razzismo non c’entra.
    I palermitani, come ritengo tutti i cittadini del mondo, sono insofferenti al degrado sempre crescente in questa Città e se a questo contribuisce la massiccia e sempre crescente presenza di persone che bivaccano ovunque e sporcano e infastidiscono ai semafori e perfino nelle sale di attesa degli ospedali, beh dobbiamo convenire che qualche insofferenza si manifesta, ma non è razzismo.
    A chi insiste a parlare di colore della pelle, ricordo che solo di recente sono avvenute aggressioni a donne di carnagione bianca, ricordo una italiana e l’altra tedesca, ai mercati storici di Palermo, frutto solo dell’ignoranza predatoria di violenti e vigliacchi che agiscono in branco.
    Insistere sul tema del razzismo sembra voler distrarre l’opinione pubblica dalle responsabilità cui sono chiamate le Autorità, locali e nazionali, nell’amministrare la Città, o come si dice oggi buttarla in politica, cioè in cagnara.
    Si offrano servizi veri alla collettività, iniziando dalla libertà di poter passeggiare in marciapiedi sgomberi da buche e criminali, nonché si incentivi la scolarizzazione di tutti i palermitani, periferie comprese, e si noterà che pian piano Palermo diventerà una città normale.

    Per i vari antonio e pino, avete sbagliato genere, numero e caso. Anche i muri dell’uccisione sanno che il problema di Palermo sono mafia e criminalità italiana, non certo gli immigrati.

    Ma chi giustifica una violenta e criminale aggressione razzista di cosa ha paura? Che le forze antimigranti perdano voti? L’unica preoccupazione di certe persone è questa? Di un ragazzo massacrato da delinquenti razzisti non importa nulla? Ma cosa vi scorre nelle vene al posto del sangue?

    Isaac è un Ghanese vive ai margini sociali (zona Cavour) e viene aiutato cosi come noi Palermitani siamo abituati a fare! Mi onora della sua riconoscenza, mi chiama papà, ma in fondo ne io ne gli altri miei concittadini crediamo di fare chissà cosa.
    Il ragazzo picchiato? Mi auguro si tratti solo di una scelleratezza da parte alcuni disadattati che meriterebbero una severa punizione e magari anche di un aiuto affinché comprendano il valore della non violenza.
    Gridare al razzismo è insensato e parlare di “punta di iceberg” perché “molti casi non vengono denunciati” lo trovo rispettosamente imprudente.
    Trovo giusto deprecare il gesto vile nei confronti del ragazzo picchiato ma mi sarebbe piaciuto trovare gli stessi commenti sul Nigeriano che aggredisce e tenta di stuprare una ragazza di 16 anni. Vogliamo approfondire quante denunce e quanti silenzi per vergogna si possono elencare? Vogliamo “preoccuparci” anche di questo? Vogliamo parlare di Razzismo al contrario o vogliamo parlare di gesti violenti a cui bisogna dare “equiparatamente” lo stesso risalto?
    Palermo è violenta cosi come lo sono tutte le altre città, c’è tanto da fare per migliorare ma grido con forza che Palermo non è razzista e rimando ai mittenti quanti ne sostengono il contrario!
    Grazie per lo spazio concessomi

    Si legge di continue aggressioni e molestie da parte di immigrati nei confronti di donne di giovani ed anche di appartenenti alle forze dell ordine sempre nascoste o minimizzate dalla stampa , episodi giornalieri eppure non si parla di razzismo nei confronti degli italiani . Quando raramente succede un episodio contrario che può accadere x qualsiasi motivo ( ricordo L uovo nell occhio)diventa subito razzismo e si muovono all unisono tutte le testate giornalistiche dibattiti convegni articoli interviste che odorano di fastidiosa ipocrisia inutile e di razzismo al contrario. Vi rendete conto che x un semplice episodio assolutamente fisiologico in qualunque parte del mondo fate la ridicola domanda : Palermo è razzista?? Siete ridicoli.siete ipocriti siete falsi come una banconota da 30 €.

    Come al solito strumentalizzano la cosa in tv si parla dell’aggressione del ragazzo che reputo vile e ignobile ma non si parla della sedicenne palpeggiata in via roma da un extracomunitario. I veri razzisti sono loro nei ns confronti

    una ragazzina è stata violentata (palpeggiare una donna è violenza) non avete dato risalto come state dando risalto a questa notizia, se fosse stato pestato a sangue non sarebbe tornato a casa ma rimasto in ospedale, l’italiano è sempre stato favorevole all’accoglienza ma quando stavamo bene economicamente appena abbiamo una recessione è difficile accoglierew

    Il continuo complottismo degli italiani nei confronti degli Immigrati è del tutto vergognoso.

    PERDONATEMI MA CHI DICE CHE NON SIAMO RAZZISTI E’ UN IPOCRITA!!!!
    SIAMO RAZZISTI CON I NOSTRI VICINI DI CASA, I NOSTRI CONCITTADINI, I NOSTRI CONNAZIONALI ED OVVIAMENTE, ANCHE CON GLI STRANIERI!!!!
    PIU’ AUMENTA LA DIVERSITAì (DI PELLE, DI RAZZA, DI CENSO, DI CULTURA) PIUì SIAMO RAZZISTI. E’ INSITO NELLA NATURA UMANA E SOLO CON SFORZO RIUSCIAMO A NON FARE TRASPARIRE IL RAZZISMO CHE ALBERGA IN OGNUNO DI NOI!!!!
    VERO INTELLETTUALI DI SINISTRA RADICAL CHIC?

    eee….quindi? Va bene picchiare uno di colore preso a caso?

    Siamo razzisti anche tra noi Siciliani.

    giustizia e salvo con i vostri messaggi non fate altro che alimentare ulteriormente complottismo sul presunto palpeggiamento.

    Lisa veramente le cronache e le statistiche sono piene di stupri, violenze e reati di ogni tipo commessi da italiani.
    Non attecchisce la propaganda antimigranti a Palermo, tutti sanno che il problema di Palermo sono mafia, criminalità italiana, corruzione non certo gli immigrati…

    Tolleranza zero contro i razzisti: siano essi gli autori materiali del pestaggio siano essi coloro che lo giustificano o che istigano all’odio contro gli immigrati e i diversi.
    Tolleranza zero accussi’ si insignano e si liavanu u viziu!

    I razzisti non hanno il senso del ridicolo. La vittima è l’immigrato, gli aggressori sono italiani e loro se la prendono con la vittima.
    Ma non hanno capito che a Palermo non è aria per i razzisti…scio’! fuori! alla larga dai quartieri!
    Palermo è antirazzista e antifascista!

    quindi la ragazzina si è inventato tutto? complimenti lei è progressista…..quest accoglienza indiscriminata e incontrollata porterà il sud dell’europa al peggio

    qui ti sbagli, la sicilia ed il sud storicamente sono sempre stati rivolti a destra, solo perchè l’Italia ci ha sempre abbandonato

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Ho scritto che il Presidente Schifani dovrebbe recarsi negli ospedali cittadini con barba finta,occhiali scuri , pantaloni stracciati per osservare il degrado inteso in tutti i sensi, che vi regna., Meno male che nella sua visita al reparto ortopedia si è ciomplimentato col primario. Auguri presidente le auguro di non esserci mai ospite.

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