Palermo, allenamenti off limits| "Ma non per il boss Milano" - Live Sicilia

Palermo, allenamenti off limits| “Ma non per il boss Milano”

Il boss Nicolò MIlano

La presenza del boss al "Tenente Onorato" di Boccadifalco non passava inosservata. Ad accorgersene era stato anche il difensore Andrea Barzagli, oggi alla Juventus. Il retroscena salta fuori dall'inchiesta che vede coinvolto Fabrizio Miccoli.

Palermo - Il retroscena
di
1 min di lettura

PALERMO – Il “Tenente Onorato” di Boccadifalco era off limits. Niente curiosi durante gli allenamenti del Palermo. La regola, però, non valeva per Nicolò Milano, rampollo della storica mafiosa e pure lui finito in carcere con l’accusa di avere retto le sorti del mandamento di Porta Nuova.

I Milano erano di casa al campo di allenamento dei rosanero. Anche lo zio di Nicola, Salvatore – circostanza già emersa negli anni passati – prima che venisse arrestato seguiva dal vivo gli allenamenti dei rosanero. In passato si ipotizzò che alcuni ex dirigenti della società potessero essere andati oltre i rapporti leciti, ma l’indagine non approdò a nulla.

La presenza di Nicola non passava inosservata. Ad accorgersene era stato anche il difensore Andrea Barzagli, oggi alla Juventus dopo avere giocato in Germania: “So chi è per averlo visto spesso al campo di Boccadifalco per gli allenamenti del Palermo. L’accesso agli estranei per gli allenamenti non è consentito e, per altro, Nicolò Milano aveva rapporti diretti con il direttore sportivo Rino Foschi e con il suo assistente Schio”.

Milano aveva finito per insospettire il difensore: “L’anomala presenza di Milano mi aveva incuriosito ed avevo appreso nell’ambiente che era una persona che contava, indicazione di per sé sufficiente a giustificare la sua presenza. Milano era accompagnato di volta in volta da persone diverse”.

Quando nel dicembre 2011 Nicolò Milano finì in cella i sospetti divennero certezze: “Ho avuto modo di vedere dei servizi televisivi, riguardanti una retata di mafia eseguita a Palermo, e che tra gli arrestati vi era proprio il Nicolò Milano”.

 

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI