Palermo, approvata la variante per ampliare il Polo Museale - Live Sicilia

Palermo, approvata la variante per ampliare il Polo Museale

Sorgerà al posto di un edificio in piazza Guzzetta
LA DELIBERA
di
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PALERMO – Il Consiglio Comunale di Palermo nella seduta del 14 marzo ha approvato all’unanimità la variante urbanistica proposta dall’Assessore all’urbanistica, Maurizio Carta, che autorizza la realizzazione in deroga del progetto proposto dalla Fondazione Sicilia in variante al PPE del Centro Storico, per ampliare la superficie museale attraverso un nuovo spazio da destinare a mostre temporanee, riconoscendo l’interesse pubblico per le finalità di rigenerazione urbana, di contenimento del consumo del suolo e di recupero sociale e urbano.

Il nuovo Polo Museale, progettato da Mario Cucinella, architetto di fama internazionale, sorgerà al posto di un edificio degradato in piazza Guzzetta. La proposta progettuale si prefigge di promuovere e sostenere progetti di sviluppo e offrire al pubblico una migliore fruizione dei beni culturali e delle attività museali, nonché di incrementare la fruibilità degli spazi, favorendo lo studio e la ricerca, e concorrendo alla riqualificazione dello spazio pubblico circostante.

La Fondazione Sicilia, per amplificare il valore pubblico dell’intervento, si è impegnata a stipulare apposite convenzioni con le strutture educative e musicali circostanti per l’utilizzo concordato degli spazi e del giardino pensile, in modo da coltivare la vocazione didattico-musicale del quartiere e concorrere, come è nella propria missione, alla crescita culturale della città.

“Si tratta del primo atto urbanistico interamente promosso da questa amministrazione – dichiarano il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore all’urbanistica e al centro storico, Maurizio Carta – che concretizza un nuovo proficuo rapporto tra pubblico e privato, utilizzando il metodo della più ampia concertazione con le forze politiche rappresentate in Consiglio Comunale per il perseguimento dei superiori interessi urbanistici della città. La delibera è il risultato di un lavoro progettuale congiunto tra il proponente e i suoi tecnici e gli uffici del centro storico, dell’urbanistica e dell’edilizia privata, la Soprintendenza ai beni culturali e ambientali e con la II Commissione Consiliare, presieduta da Antonio Rini, e la V Commissione Consiliare, presieduta da Salvo Alotta, che hanno approfondito il progetto proposto dalla Fondazione Sicilia ed elaborato una accurata convenzione che rende concreto l’interesse pubblico dell’intervento attraverso una preziosa apertura del polo museale e del giardino alla città”.

L’intervento – aggiunge l’Assessore Carta – concorre alla rigenerazione urbana del quartiere contribuendo, attraverso la generosa cooperazione della Fondazione Sicilia, alla realizzazione di piccoli ma importanti interventi di decoro e sicurezza, oltre che garantire il bilancio del patrimonio vegetale. Un progetto che, sono sicuro, stimolerà altre proposte nella medesima direzione attivando una benefica competizione tra soggetti privati di alto profilo a compartecipare a progetti di rigenerazione urbana. Oggi si approva la realizzazione di un nuovo polo museale e di un giardino, ma in effetti si inaugura la nuova stagione urbanistica di Palermo, fatta di partecipazione, coinvolgimento dei privati, qualità del progetto e cura dello spazio pubblico”.

“Con l’approvazione della variante urbanistica che autorizza l’ampliamento del museo di Palazzo Branciforte, attraverso un nuovo spazio da destinare a mostre temporanee, si registra il respiro internazionale dell’Amministrazione Lagalla sugli interventi di rigenerazione urbana. Grazie alla progettazione di Mario Cucinella, architetto di fama mondiale voluto dalla Fondazione Sicilia, in un luogo oggi di degrado e abbandono nascerà un gioiello di architettura contemporanea che ha come chicca un giardino pensile, unico nel sud Italia. La Commissione Urbanistica ha svolto un prezioso lavoro collegiale e trasversale, insieme all’Assessore Carta, agli Uffici e alla Commissione Cultura, che ha portato anche alla stesura di una Convenzione per rendere più fruibile la nuova struttura alla Città, con particolare attenzione alle scuole e ai ragazzi.” Questo quanto dichiara il Presidente della Commissione Urbanistica e consigliere di Fratelli d’Italia Antonio Rini.

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