PALERMO – L’Asp di Palermo dota l’ambulatorio di oculistica diagnostica del PTA Albanese di un Angio OCT. Si tratta di un apparecchio di ultimissima generazione per la diagnosi precoce delle patologie retiniche e, in particolare, delle maculopatie.
L’apparecchio consente una diagnosi non invasiva
L’attrezzatura consente, in maniera veloce, non invasiva e senza alcun mezzo di contrasto, di scansionare gli strati retinici evidenziandoli separatamente per identificare precocemente i vasi anomali che sono la causa, successivamente, delle maculopatie.
“La precoce identificazione, grazie all’alta tecnologia dell’Angio OCT – spiega il responsabile dell’ambulatorio, l’oculista dell’Asp Egidio Gonzales – consente un trattamento terapeutico precoce con risoluzione di una patologia che, in passato, si diagnosticava in tempi più avanzati e solo con l’esame fluorangiografico con mezzo di contrasto”.
L’apparecchiatura è la prima sul territorio che si può prenotare al CUP dell’Asp di Palermo con la dicitura “OCT – ANGIO” e va a completare le altre due tipologie di OCT Maculare e RNFL (per la valutazione del nervo ottico).