BAD KLEINKIRCHHEIM (AUSTRIA) – Si chiude con i nazionali in campo. Sgambatura mattutina in quel di Bad Kleinkirccheim, poi tanti saluti alla Carinzia e alla Sportarena che è stata la prima casa di questo ritiro estivo per i giocatori del Palermo. Bagagli pronti e pullman in partenza verso l’Italia, dove si farà prima tappa a Coccaglio, dopodiché si inizierà con la seconda fase del ritiro a Temù. Due settimane nel paesino incastonato sull’Adamello per la tappa più lunga di questo pre-campionato, prima di rifare nuovamente le valigie e dirigersi a Storo, dove si svolgerà l’ultima settimana di preparazione per gli uomini di Iachini.
Auf wiedersehen, Bad. L’appuntamento con la meta ormai storica delle estati del Palermo è per il prossimo pre-campionato, salvo stravolgimenti. C’è chi ha già preparato tutto l’armamentario nella serata di ieri, approfittando della fine della partita disputata contro l’Alpe Adria, e c’è chi invece ha preferito aspettare oggi, dovendo fare anche un’ultima sgambatura sul campo della Sportarena. Chiavi dell’hotel Prägant consegnate alla reception per il check-out e via con i saluti. Un arrivederci con un clima decisamente più benevolo rispetto a quello che ha accompagnato gli ultimi giorni di allenamenti.
Un arrivederci che non sarà uguale per tutti. Già Fulignati è partito in direzione Pinzolo, per aggregarsi ai nuovi compagni del Trapani, mentre altri elementi come Terzi e Della Rocca attendono novità per capire se esserci o meno a Temù, dove da martedì pomeriggio il Palermo tornerà in pista per proseguire la preparazione. E per giocatori con le valigie in mano, ce ne sono nuovi da attendere e accogliere a braccia aperte. Zamparini ha detto chiaramente di essere nelle condizioni di poter valutare con calma, ma ciò non vuol dire che Temù possa essere lo scalo per i nuovi arrivi, oltre che per le partenze.
