“Ricordando Papa Benedetto XVI nel suo viaggio fatto a Palermo nel 3 ottobre del 2010 non possiamo non ricordare l’incontro con Fratel Biagio e Padre Giuseppe Vitrano a Palazzo Vescovile, salone Filangieri. In questo incontro matura l’associazione pubblica di fedeli della Missione di Speranza e Carità. Negli anni precedenti Papa Benedetto XVI aveva scritto due encicliche: Spe Salvi (30 novembre 2007) e Caritas in veritate (29 giugno 2009) appunto sulla Speranza e sulla Carità. L’incontro testimonia in modo profetico la grande comunione con la chiesa, rappresentata da Pietro nella persona di Papa Benedetto XVI che è simbolo della fede. Il nome di Missione di Speranza e Carità è stato maturato da Fratel Biagio e Padre Pino proprio in quell’incontro con Papa Benedetto XVI. Tutta la comunità prega per Papa Benedetto XVI”. E’ la nota della Missione ‘Speranza e Carità’, nel giorno dei funerali del Papa emerito.
Allegata al comunicato c’è una foto che racconta un tempo diverso da quello che stiamo vivendo. Fratel Biagio, nel pieno delle sue forze, con l’inseparabile don Pino, in un abbraccio al pontefice che tende le sue mani verso il missionario laico. Nell’immagine c’è il cardinale Paolo Romeo che, con l’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, nei giorni scorsi è andato a trovare Biagio Conte. Successivamente, cinque anni fa, fu Papa Francesco, durante la sua visita a Palermo, a intrattenersi e a pranzare con i poveri della Missione.
Sono frammenti di un repertorio che è significativo ricordare oggi, nel giorno dei funerali di Benedetto XVI. Sono segni affettuosi di una presenza paterna che non è mai venuta meno. Lo stesso affetto che circonda Fratel Biagio, ricoverato, da giorni, nella sua stanza alla Missione. Il male che lo affligge è terribile. La speranza lo supera. (Roberto Puglisi)