PALERMO – Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ha contattato la produttrice Gloria Giorgianni, a capo della società ‘Anele’, che aveva denunciato lo stop ai finanziamenti al film dedicato a Biagio Conte. Lo rende noto l’AdnKronos. Nel corso della telefonata, Schifani ha assicurato che la prossima settimana riproporrà in giunta lo stanziamento delle somme necessarie al progetto. Il governatore ha ribadito che i fondi sono disponibili e che l’iter parlamentare per l’approvazione non dovrebbe incontrare ostacoli.
Il progetto sul frate francescano
Il film racconta la vita di Biagio Conte, il missionario palermitano morto nel 2023, da anni punto di riferimento per i poveri e gli emarginati. Schifani, che aveva un forte legame con il frate, ha sostenuto la necessità di portare avanti l’opera cinematografica.
Lo stop e il nuovo iter
In un primo momento, la Sicilia Film Commission aveva bocciato il finanziamento. Successivamente, Schifani aveva chiesto chiarimenti e poi proposto lo stanziamento dei fondi all’interno della manovra ter, ma la Commissione Bilancio ha stralciato l’articolo insieme ad altre misure, tra cui gli interventi contro il caro voli, alcune norme per il sociale e per la continuità assistenziale sanitaria dei comuni delle isole minori.
La posizione di Dagnino
Sulla vicenda interviene anche l’assessore all’Economia Alessandro Dagnino, secondo cui per finanziare il film su Biagio Conte “non sarebbe stato possibile utilizzare il fondo per le spese impreviste, poiché detto fondo può essere attinto per finalità tassativamente elencate dalla legge, tra le quali non rientra lo scorrimento di graduatorie”.
“Peraltro – conclude – non rientra nella prassi del governo regionale individuare soluzioni volte ad aggirare le competenze del Parlamento regionale, al quale va sottoposta l’approvazione delle leggi di spesa”.

