Non è stato di certo il miglior inizio di anno per il Palermo. Il 2025 si è aperto con gli stessi problemi della fine del 2024, aggravati dalle quattro sconfitte nelle ultime cinque gare per la compagine guidata da mister Dionisi. La contestazione dei tifosi è diventata aspra, a questa si è aggiunto l’inaccettabile agguato al pullman al rientro dalla trasferta di Cittadella (dove il Palermo ha perso 2-1), da parte di gente che con il tifo e la passione non ha niente a che fare.
I 24 punti ottenuti e una posizione in classifica fuori dalla zona playoff alla fine del girone di andata non hanno di certo rasserenato l’ambiente.
Per provare a raddrizzare la stagione (finora deludente) del club rosanero, la società di viale del Fante, proprio tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, ha iniziato una serie di importanti valutazioni e riflessioni. Un asse, quello tra Palermo e Manchester (sede del City Football Group), che ha portato alla decisione finale di sollevare dall’incarico il direttore sportivo Morgan De Sanctis (e l’international scout Giulio Migliaccio) per far posto a Carlo Osti.
Fiducia a Dionisi e la scossa di Osti
Al dirigente veneto il compito di puntellare la squadra nella sessione invernale di calciomercato (iniziata ufficialmente il 2 gennaio) e di provare a dare una scossa a calciatori e allenatore in vista della ripresa del campionato. I rosanero hanno ripreso gli allenamenti a Torretta nella giornata di sabato 4 gennaio e il nuovo direttore sportivo del Palermo ha assistito alla seduta. Occhi concentrati sul campo e sui giocatori, con un confronto anche con l’allenatore Alessio Dionisi.
Da gestire ci saranno le uscite di alcuni calciatori, da valutare infatti le posizioni di Gomes e Brunori tra tutti (ma non solo), e le possibile entrate nella compagine del capoluogo siciliano. Sembra essere vivo l’interesse per l’attaccante del Cagliari Gianluca Lapadula. A gennaio, inoltre, dovrebbe tornare ad allenarsi anche Alexis Blin, centrocampista francese infortunatosi alla fine di settembre e dunque a inizio stagione.
Fiducia a Dionisi
Fiducia ad Alessio Dionisi (per ora) per quanto riguarda la posizione in panchina del tecnico toscano. Anche lui, infatti, è stato al centro delle riflessioni e delle valutazioni societarie, poi virate sul cambio del direttore sportivo. Già la gara interna contro il Modena potrà essere una tappa importante per provare a rimettere in sesto il Palermo. Ma la parola d’ordine dovrà essere continuità di risultati: la squadra rosanero, infatti, non ha mai vinto due gare di fila in questa stagione. E per provare a ripartire nel migliore dei modi, bisognerà invertire questo trend di certo non positivo.