PALERMO – Un minuto di raccoglimento molto intenso e commosso nel ricordo di Nicola Farruggio, il presidente di Federalberghi scomparso poche settimane fa, ha aperto la sesta edizione dei “Negozi Storici”, la manifestazione ideata nel 2018 da Confcommercio Palermo per valorizzare le realtà cittadine che, di generazione in generazione, hanno saputo dare continuità alla propria realtà aziendale preservando l’identità e offrendo qualità, tradizione e servizio alla comunità.
Nicola Farruggio, istituito il premio
Un lungo applauso e una clip video con i momenti più rappresentativi della sua vita in Confcommercio, dove ha ricoperto la carica di vicepresidente, hanno accompagnato anche il momento in cui la moglie, Rosa Di Stefano, ha ritirato il riconoscimento – come azienda con più di 100 anni – che Nicola Farruggio avrebbe dovuto ricevere come titolare dello storico Hotel Posta.
Sono 32 le attività economiche, imprenditoriali, commerciali e artigianali della città e della provincia che hanno ricevuto il significativo riconoscimento di “Negozi Storici”, conferito alle aziende con oltre 50 anni. Una vera e propria festa delle aziende di Palermo e provincia, che quest’anno – in coincidenza con la significativa ricorrenza del quattrocentesimo anniversario di Santa Rosalia e con l’ottantesimo compleanno di Confcommercio – è stata arricchita da uno speciale riconoscimento assegnato a 13 attività, socie di Confcommercio Palermo, con oltre 100 anni di attività. La cerimonia si è svolta stamattina al “Marina Convention Center”, all’interno del nuovo Molo trapezoidale del Porto di Palermo.
Le parole di Patrizia Di Dio
“Questa manifestazione – ha detto dal palco Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo – rappresenta un’occasione preziosa per tributare il giusto omaggio a chi, superando con passione e impegno le innumerevoli difficoltà, ha saputo tramandare il valore del commercio diventando di fatto portatore di autenticità e fiducia, testimone di storia, di cultura e di identità cittadina, punto di riferimento locale. Queste attività sono veri e propri presidi del territorio che incarnano l’essenza stessa del nostro vivere quotidiano: li ho soprannominati “monumenti vivi” della città. Anche quest’anno è stata un’emozione vedere salire sul palco imprenditori che si commuovono e si inorgogliscono giustamente – magari davanti ai propri familiari con cui hanno condiviso pezzi di strada faticosa e in salita – per un riconoscimento che per noi ha un enorme valore simbolico”.
Alla cerimonia ha presenziato anche una rappresentanza del Comune di Palermo, con gli assessori al Turismo Alessandro Anello alle Attività produttive Giuliano Forzinetti, il presidente del Consiglio comunale Giulio Tantillo e il consigliere Ottavio Zacco, presidente della commissione attività produttive del Comune.
Interviene il sindaco
Anche il sindaco Roberto Lagalla ha voluto celebrare la manifestazione che fa ormai parte degli appuntamenti tradizionali della città.
“Premiare i negozi con oltre 50 anni di attività è un segno di attenzione importante anche verso l’identità e la storia di Palermo. L’amministrazione, attraverso il lavoro dell’assessorato alle Attività produttive, ha intrapreso un percorso per mettere ordine al rilascio delle licenze, in particolare su determinate aree come quelle del centro storico, per evitare l’eccesso di alcune categorie di esercizi commerciali. E, in quest’epoca di omologazione, siamo disponibili a mettere in campo azioni per tutelare e rivitalizzare le attività storiche, anche grazie alla collaborazione di associazioni di categoria come Confcommercio”.
L’assessore regionale alle Attività Produttive Edy Tamajo, in rappresentanza della Regione siciliana, ha sottolineato come i negozi storici rappresentano un pilastro fondamentale della nostra identità culturale ed economica. “Queste attività, spesso a conduzione familiare, sono il cuore pulsante dei nostri centri urbani, luoghi dove tradizione, memoria e innovazione si intrecciano: sostenerle – ha aggiunto – significa proteggere un patrimonio collettivo, promuovere il turismo di qualità e rafforzare il legame con le radici del nostro territorio. Il nostro impegno è rivolto a creare le condizioni ideali per un futuro che coniughi tradizione e modernità, valorizzando il passato per costruire nuove opportunità”.
Gli assessori Forzinetti e Anello hanno anche annunciato l’istituzione, insieme a Confcommercio Palermo, di una borsa di studio intitolata a Nicola Farruggio che sarà destinata a un giovane che ogni anno sarà indicato dall’Università di Palermo. Istituito anche il “Premio Nicola Farruggio”: quest’anno è stato assegnato al “Palazzo del Poeta”.
L’ELENCO DELLE ATTIVITÀ PREMIATE COME NEGOZI STORICI: Conca d’Oro Viaggi; Martinelli di Sapienza Maria (abbigliamento, Monreale); Casa del Giornale; Caffè del Kassaro; Cascino La Camelia (fiorista); Cinema Gaudium; La Casa del Rasoio (elettronica); Farmacia Margiotta; La Rotonda di Casteldaccia (bar ristorante); Perricone (calzature, pelletterie); Laurino intimo (abbigliamento); Balistreri Girolamo (prodotti ittici, Aspra – Bagheria); Cascino Gabriello (fiorista); Libreria Portinaio; Abitare (arredamenti); Rivendita Tabacchi 348 (Termini Imerese); Mangia’s Aeroviaggi; Vicari gioielli; Parrucchiere Uomo Abbate Matteo; Antica Pescheria Severino; Ristorante La Botte (Monreale); Piante e Fiori Pillitteri Giovanni; Rosticceria La Romanella; Bar Tabacchi Sapienza (Ventimiglia di Sicilia); La Tenda dei F.lli Faulisi (tendaggi); Tenuta Chibbò (Petralia Sottana); Cosentino Bici; Fratelli Argano (ortofrutta); La Monrealese (ortofrutta); Di Salvo Ortofrutticoli, Lipari Ortofrutticoli; La Lumaca (ortofrutta).
PREMIO SPECIALE PER LE “AZIENDE CENTENARIE” ASSOCIATE A CONFCOMMERCIO PALERMO: Casa del Brodo; Fecarotta Antichità; Ottica Ognibene; Gioielleria Barraja; Gioielleria Battaglia (Termini Imerese); Hotel Posta; Mondello Società Italo Belga; Sartoria Romano; Tabaccheria Chiosco Ribaudo; Pasticceria Palazzolo; Bar Italico; Martinelli abbigliamento; Casa del Giornale.