ll nubifragio che si è abbattuto a Palermo ieri sera e nella notte ha messo in ginocchio una parte del centro storico. Necessario l’intervento dell’Esercito nella zona attorno al Mercato delle pulci.
Sono entrati in azione i Nuclei ricognizione del quarto Reggimento Genio, chiamati in soccorso dai tecnici del Comune, per evitare l’allagamento delle abitazioni.
I maggiori disagi si sono registrati in via Matteo Bonello, la strada che costeggia la cattedrale. Sono risalite in superficie le acque del Papiretto, il fiume che scorre sotto la città vecchia. Una esondazione dovuta, oltre che alla grande quantità di acqua piovuta in poche ore, probabilmente anche all’ostruzione dei canali di scolo. L’acqua, salita di livello, fuoriusciva dai tombini. Il Comune ha disposto la chiusura della strada nel tratto compreso fra via Gioeni e piazza Peranni. Chiusa anche via Gioiamia, fa la piazza san Cosmo e la via Bonello. Le due strade non sono sicure, va fatta una verifica strutturale.
Al lavoro operai dell’Amap e agenti della polizia municipale. “Nonostante la nostra città per l’ennesima volta viene colta impreparata a causa dai ricorrenti ed intensi temporali – spiega il consigliere comunale Ottavio Zaccio – grazie al
tempestivo intervento degli operatori si è riusciti a limitare i danni e i disagi causati dall’esondazione del canale Papireto, salvaguardando le abitazioni e le attività commerciali della zona Matteo Bonello/
Papireto/Piazza San Cosma e Damiano/Beati Paoli”.