PALERMO – Piccoli passi alla volta, il Palermo del nuovo corso va prendendo forma. La settimana cruciale per il mercato si è di fatto aperta, con Zamparini e Gerolin che hanno atteso le comunicazioni del tecnico Schelotto per puntare a nuovi rinforzi. Il punto di partenza è la vittoria casalinga con l’Udinese, terreno di prova per l’undici tipo dell’allenatore argentino (coadiuvato da ieri da Giovanni Tedesco, formalmente l’allenatore capo del Palermo), che ha però in mente almeno un ritocco nel reparto arretrato. In attesa di muoversi in maniera decisa per un difensore, il club rosanero ha finalizzato due cessioni con due conseguenti rientri alla base.
Dopo Manuel Arteaga, anche Matheus Cassini ha fatto le valigie alla volta della Croazia. Il giovane attaccante brasiliano, acquistato in estate dal Corinthians, non ha avuto modo di mettersi in mostra con la prima squadra. Zero presenze per lui tra Serie A e Coppa Italia e immediata “retrocessione” in Primavera. Una scelta temporanea, perché l’investimento e il bisogno di farlo crescere in fretta sono tali da non poter tenere il giocatore “posteggiato” come fuori quota tra i baby rosanero. Ecco dunque che è venuta in soccorso l’Inter Zapresic, squadra “amica” del Palermo, che ha accolto l’attaccante in prestito.
L’Inter Zapresic è anche la squadra dove, fino a due giorni fa, il Palermo ha lasciato in prestito il portiere Josip Posavec. Il giovane croato classe ’96 è però rientrato alla base, allenandosi già da ieri col gruppo, perché nel frattempo il Palermo ha interrotto il prestito di Simone Colombi. L’estremo difensore di proprietà del Cagliari ha lasciato la Sicilia per fare approdo al Carpi, dove ha già sostenuto il primo allenamento e dove potrebbe esordire proprio contro i rosa, nella sfida di sabato prossimo allo stadio “Alberto Braglia” di Modena. Nella serata di ieri, inoltre, ha fatto rientro a Palermo l’attaccante Accursio Bentivegna, richiamato dal Como dopo la prima parte di stagione in prestito.
Per quanto riguarda altri acquisti, Zamparini è stato chiaro. Il patron non ritiene necessario fare ulteriori acquisti a gennaio, ma è disposto ad assecondare le volontà di Schelotto. Volontà che sembrano volgere tutte in un ruolo, quello dell’esterno sinistro, che al momento vede il solo Lazaar e il Primavera Pezzella a disposizione dello staff tecnico. Se per Augustinsson la trattativa si è complicata da tempo, a causa di un eccessivo rialzo da parte del Copenhagen, per Milic resta tutto aperto. L’Hajduk Spalato, club che possiede il cartellino dell’esterno mancino, è anch’esso in ottimi rapporti con Zamparini, dal quale ha preso in estate il difensore Velazquez e pochi giorni fa l’attaccante Arteaga. Se il Palermo e Schelotto dovessero realmente sentire il bisogno di inserire un nuovo terzino, il diretto Spalato-Palermo è pronto a ripartire.